(r.l.) I Carabinieri dell’aliquota di Polizia Giudiziaria in Tribunale hanno messo sotto sequestro, questa mattina, il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Sigilli agli ingressi per un sequestro disposto dal gip dopo la richiesta del pm che ha aperto un’inchiesta sulla struttura: alla base il tema dell’agibilità della struttura e in particolare l’adeguamento antincendio.
Per tenere aperto il teatro, il sindaco Antonio Cicchetti si era preso al responsabilità con alcune ordinanze, lasciandolo fruibile secondo alcune prescrizioni, almeno fin quando non ne è stata disposta la chiusura a causa della pandemia e fino ad oggi, giorno del sequestro, apice di una lunga questione che si perde anche negli anni passati. Nell’operazione, dunque, risulta indagato anche il primo cittadino,
Il sequestro arriva a pochi giorni dall’ok alla riapertura di cinema e teatri, appunto, dopo il lockdown. Va detto che non c’erano in programma spettacoli nei prossimi giorni, ma la questione infiammerà Comune e Tribunale nelle prossime settimane. Col rischio che a rimetterci sia la fruibilità del teatro stesso e, dunque, delle attività culturali. Anche dopo l’estate.
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