(ch.di.) La notizia della retrocessione in D del Rieti da parte del consiglio Figc ha innescato diverse reazioni sui social. RietiLife sta provando a contattare patron Riccardo Curci e il dg Pierluigi Di Santo, per ora non raggiungibili. A caldo arrivano le parole del consigliere con delega allo Sport del Comune di Rieti, Roberto Donati. “Una decisione assolutamente ingiusta – dice Donati, che poi lucidamente riflette – tenuto conto anche delle nostre responsabilità e dell’ultimo posto in classifica, oggettività a cui non possiamo sottrarci, credo si dovesse considerare il fatto di far fare i playout a tutti. Essere retrocessi così, senza una certezza matematica e con delle giornate da giocare, lo trovo molto ingiusto. Ci incontreremo col Rieti per valutare un ricorso”.
Grande il rammarico di Fabrizio Tirelli, capitano del Rieti, che alle 19.20 sarà ospite nel RietiLife TG: “Cosa penso? Una decisione ingiusta” dice a RietiLife. Anche il tecnico Bruno Caneo è stato telegrafico: “Meglio stare zitti”.
Lo slo del Rieti nonché consigliere comunale d’opposizione, Alessandro Mezzetti, scrive: “Da indiscrezioni il Rieti calcio sarebbe stato retrocesso d’ufficio in serie D. Non che non lo stesse meritando sul campo ma l’incertezza dei vertici federali nelle decisioni, soprattutto sulla serie C, è stata penosa. Se io fossi il sindaco di Rieti chiamerei subito i sindaci delle altre due città retrocesse a tavolino, (Rimini e Gozzano) e mi costituirei parte civile di fronte ad una scelta ingiusta che non appartiene ai valori più profondi dello sport. In fondo il calcio è indotto”.
Anche i tifosi sul gruppo Facebook dicono la loro: “In ogni categoria. Fc Rieti unico grande amore. Ci torneremo ancora più forti, ma ora pulizia totale”.
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Foto: RietiLife ©