“Leggo le critiche dell’onorevole Fusacchia a proposito dell’operazione VisitRieti che ha permesso, per la prima volta, alla nostra Città di avere un portale dedicato al turismo e un’azione professionale di promozione sui social network. Comprendo che quando si è abituati alla politica dei sontuosi palazzi romani o europei e non si è mai messo il naso nell’amministrazione locale, con tutti i suoi mille problemi e le grandi difficoltà di bilancio, con i tagli alle risorse e i paletti che i vari Governi hanno imposto negli anni, sia difficile avere consapevolezza degli sforzi che sono dietro ad ogni piccolo o grande risultato amministrativo. La città di Rieti fino ad oggi non ha mai avuto un portale di informazione turistica. Ci ha provato la precedente amministrazione comunale, impegnando circa 20.000 euro per un sito mai messo in rete. A questo si è aggiunta l’app Reate well, realizzata in occasione di Expo, ma senza contenuti. Teorizzare, come noto, è più facile che realizzare” ha detto il vicesindaco e assessore al turismo, Daniele Sinibaldi
“Magari qualcuno avrebbe preferito affidare a qualche blasonata società di comunicazione la realizzazione di un bel sito, multifunzionale, spendendo decine di migliaia di euro ma probabilmente saremmo stati nelle stesse condizioni dei nostri predecessori. Noi, invece, abbiamo optato per un percorso al contrario, dal basso, coinvolgendo tantissime persone di Rieti, che ringrazio per l’anonimo e gratuito impegno, che ci hanno aiutato a redigere i testi, a rivederli, a tradurli, ci hanno donato le foto, i video, messo a disposizione il loro tempo e, con pochissime risorse, abbiamo ufficializzato un brand di marketing del territorio e realizzato una piattaforma ricca di storie, contenuti e stupende immagini della nostra città. VisitRieti è un punto di inizio, non certo di arrivo, e nella nostra idea diventerà un portale al servizio di tutti gli operatori turistici della Città e del territorio. Serviva un punto di riferimento e noi lo abbiamo creato e siamo orgogliosi, così come tantissimi cittadini che lo hanno testimoniato in queste prime ore. Può non piacere, potrà certamente essere migliorato ma intanto adesso esiste” ha continuato Sinibaldi.
“Chi verrà dopo di noi si troverà molto più avanti nel percorso di valorizzazione turistica del territorio e potrà scegliere di attuare tutte le strategie di comunicazione e marketing che vorrà. Dal momento che più di qualcuno immagina che l’onorevole Fusacchia sia uno di quelli che ambisce ad esserci in prima persona alle prossime elezioni amministrative di Rieti, mi permetto di suggerirgli di provare a conoscere un po’ di più e un po’ meglio la reale situazione della Città e dell’Ente, di darci una mano, di occuparsi più di Rieti nella sua attività parlamentare e meno nei tanti convegni a cui partecipa. Personalmente ho deciso di rimanere a Rieti 8 anni fa pur potendo perseguire altre strade, investendo sulla Città in prima persona e mettendomi in gioco per amministrare un Capoluogo che stava morendo dopo il sisma 2016 e che oggi si trova ad affrontare le dure conseguenze della pandemia. Non è facile, lo assicuro all’onorevole” ha ribadito Sinibaldi.
Per concludere: “Per questo, con rispetto e serenità, prima di criticare e pontificare sull’operato altrui, mi aspetterei, anche dall’onorevole, un maggiore impegno per Rieti, per esempio partecipando ai tavoli insieme agli altri deputati del territorio sui problemi di centinaia di lavoratori del nucleo industriale che sono da anni in regime di ammortizzatori sociali e non ricevono nessuna risposta dal Governo pur avendo vertenze aperte al Ministero. Se tutti facessimo la nostra parte nel piccolo tratto di strada che abbiamo l’onere e l’onore di percorrere in ruoli strategici di rappresentanza del territorio potremmo lasceremo un segno tangibile del nostro impegno. Noi ci stiamo provando, aspettiamo anche l’onorevole Fusacchia. E siamo pronti, come sempre, a collaborare per il bene di Rieti”.
Foto: RietiLife ©