Nell’ambito delle azioni di innovazione del Piano Nazionale per la Scuola Digitale, il Ministero dell’istruzione ha promosso la prima maratona digitale on line della scuola italiana, dal titolo “#ScuolaFutura”. Dal 18 al 20 maggio, tre giorni di dibattiti, confronti e gare sulla scuola del futuro, quella immaginata, desiderata e progettata dai suoi principali fruitori: gli studenti.
Studenti che hanno dovuto progettare soluzioni innovative, anche alla luce dei cambiamenti prodotti dall’attuale situazione che ha significativamente rafforzato l’utilizzo delle tecnologie digitali nella didattica. L’evento ha visto sfidarsi e confrontarsi, in 72 ore di gare e due hackathon, 250 “velocisti dell’innovazione”, studentesse e studenti di 41 scuole provenienti da 60 città italiane, suddivisi in 27 squadre. Il Rosatelli, che ha risposto ad una call così prestigiosa e di notevole spessore etico sotto il profilo della Cittadinanza attiva, ancora una volta si è aggiudicato un premio.
Gli alunni Andrea Sorge e Sofia Ceccarelli, della quarta Liceo delle Scienze Applicate, sono arrivati in finale. Sorge, poi, con il proprio team, ha vinto il secondo premio con il progetto Speak-out, che vede al centro una piattaforma online per sostenere gli studenti durante crisi pericolose (anche a livello emotivo) come quella che stiamo vivendo. In questo ambiente virtuale i giovani potrebbero confrontarsi e consultare (anche in forma anonima) docenti, tutor e psicologi. Dai giovani, per i giovani. Il progetto non poteva non convincere la giuria, che ne ha colto l’alto valore civico ed innovativo.
Foto: Rosatelli Rieti ©