“A poche ore dall’inizio della ‘Fase 2‘ apprendiamo che nella nostra regione le mascherine saranno obbligatorie anche per gli incontri all’aperto a partire da domani, lunedì 4 maggio. Questo, unitamente ad una serie di altri accorgimenti igienico-sanitari volti ad evitare il diffondersi del contagio, è quanto ha dichiarato il Presidente Zingaretti in una conferenza stampa tenuta ieri mattina. Dal 4 maggio, quindi, ‘mascherine per tutti”: lo scrive la Lega Rieti.
“Ciò non può che farci piacere anche se, a ben vedere, nella nostra città, oramai, incontriamo più individui che indossano la mascherina (anche se in alcuni casi in maniera a dir poco inappropriata) rispetto a quelli che ne sono sprovvisti. Ben vengano, quindi, le ‘mascherine per tutti’ nella speranza che ciò possa contribuire a limitare il diffondersi del Covid-19. Auspichiamo che, nel contempo, il Presidente Zingaretti possa chiarire, quanto prima possibile, cosa sia effettivamente successo relativamente alla commessa per oltre 35 milioni di euro – di cui 11 milioni già pagati – affidata alla Eco.Tech. S.r.l. per la fornitura di 9 milioni e mezzo di mascherine, ad oggi consegnate solo in piccola parte (2 milioni)” dice la Lega.
“Quello che viene definito da alcuni (Le Iene Italia 1) come ‘mascherina-gate‘, infatti, ha contorni al momento tutt’altro che chiari. Leggiamo in questi giorni (e non su tutte le testate giornalistiche, come il caso invece vorrebbe) notizie sulla vicenda che richiamano alla mente stereotipi classici di una amministrazione della cosa pubblica che non ci piace: dalla società che si aggiudica una fornitura così importante pur avendo un modestissimo capitale sociale (€ 10.000, il minimo previsto dalla legge) e che fino a un mese prima vendeva lampade led di design e con a capo due psicologhe (fonte ‘Il Fatto Quotidiano’ e ‘Il Messaggero’), alla risoluzione del contratto ad opera della Regione la quale, dopo poco, lo ha affidato nuovamente al medesimo soggetto, al rilascio di una polizza fideiussoria per l’ipotesi di inadempimento nella fornitura, emessa da una compagnia assicurativa dominicana con sede a Londra, che ancora non è dato di capire se sia valida e, più che altro, effettivamente idonea a garantire l’eventuale (ma oramai non più tale) inadempimento nella fornitura” dice la Lega.
“L’unica cosa chiara e che le mascherine di cui trattasi – oggi, a poche ore dal giorno (lunedì p.v.) in cui saranno obbligatorie per tutti i cittadini – avrebbero fatto certamente comodo. Allora è giusto quanto dichiarato dai consiglieri Regionali della Lega, ossia che «La Regione è parte lesa ma non i suoi rappresentanti»: come spesso succede, infatti, l’inefficienza degli amministratori svolge i suoi malefici effetti sugli amministrati. Chiediamo al Presidente Zingaretti: Andrà tutto bene?”: concludono dalla Lega.
Foto: RietiLife ©