“Nido di Ana”, donazione a sostegno delle attività. “Così potete aiutarci”

Oggi tutta la comunità è preoccupata per le situazioni di violenza domestica verso le donne, i bambini e le bambine che l’emergenza Coronavirus ha aggravato e rischia di rendere invisibili.

“L’associazione Capit Rieti pertanto non può che ringraziare pubblicamente Giovanna Codello di Farra Di Coligno e tutta la sua famiglia per la generosa donazione destinata al Centro Antiviolenza ‘Il Nido di Ana’, con la quale sosterrà le diverse attività tuttora attive nel territorio reatino, nonostante l’emergenza da Covid-19. ‘Il nido di Ana’ è l’unico Centro Antiviolenza sito nella provincia di Rieti, ed in questo periodo di emergenza ha dovuto scontrarsi con diverse problematiche, prime fra tutte la limitazione degli spostamenti e subito dopo l’assenza di dispositivi di protezione che ci hanno imposto di limitare gli incontri con le donne prese in carico” dicono dall’associazione.

“Tuttavia le operatrici hanno continuato a monitorare i percorsi di fuori uscita dalla violenza, tramite colloqui telefonici, proprio per questo hanno deciso di ampliare e garantire il servizio di ascolto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 contattando il numero 0746-280512, l’indirizzo e-mail [email protected] ed i canali social (Facebook e Instagram). Il Centro Antiviolenza “Il nido di Ana” è aperto e continuano ad arrivare richieste di aiuto; ad oggi sta operando in puro volontariato in quanto non è ancora stata rinnovata la convenzione con il comune di Rieti, ulteriore occasione per ringraziare il sostegno della famiglia Codello/Bischero che già più volte ha sostenuto le nostre iniziative e nel 2016, anno del sisma, sostenne una famiglia di Illica. Ancora una volta ci sorprende la loro generosità, non possiamo che esserne grate. E’ possibile effettuare una donazione a questo IBAN: IT05R0103014600000063238259″ concludono.

Foto: RietiLife ©

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