Ieri si è tenuta l’informativa sui concorsi che il Ministero dell’Istruzione ha deciso di bandire. Nella giornata del 24/04/2020 ci sarà la pubblicazione sulla G.U”: lo dice Luciano Isceri di Snals Rieti.
“Concorsi attesi da circa 2 anni che la ministra ha deciso di bandire nonostante un vasto movimento contrario a partire da tutte le organizzazioni sindacali che da mesi avevano sottolineato alcune gravi incongruenze che lo stesso Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione aveva fatto proprie. Una profonda incapacità di ascolto ed un rifiuto al confronto che inevitabilmente farà segnare al dicastero di viale Trastevere l’ennesima debacle con conseguenze serie per l’avvio del prossimo anno scolastico” dice Snals.
“Una ministra che bandisce i concorsi a fine aprile con presentazione delle domande (saranno oltre 250.000) in piena fase emergenziale con prove che si svolgeranno nel mese di agosto senza sapere né dove né come e con quali accorgimenti sanitari e che dichiara di procedere ad immissioni in ruolo dallo 01/09/2020 ci sembra pervasa da un ottimismo fuori da ogni logica – dice Isceri – notoriamente i concorsi nella scuola, finiscono ingloriosamente per arenarsi nelle aule dei Tribunali dilatandone i tempi di conclusione proprio per carenze nella loro stesura. Anche questa volta sarà così dal momento che alcune categorie di personale, ingiustamente ed inopinatamente risultano escluse. Si tratta spesso proprio di categorie di precari – già abilitati – che stanno letteralmente tenendo in piedi il sistema scolastico anche nell’attuale fase di didattica a distanza”.
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