Conflavoro: “Sosteniamo l’Hotel Serena. Basta contrapposizioni”

in Cronaca 20/04/2020 14:26

“La grave situazione sanitaria ed economica che tutto il territorio reatino e nazionale sta vivendo a seguito di questa tragica pandemia, sta generando nelle ultime ore una grande confusione con allarmismi spesso ingiustificati e tentativi di destabilizzazione all’interno del mondo imprenditoriale. Questo dovrebbe essere proprio il momento giusto per unire le forze verso il comune obiettivo della ripartenza economica senza cospirazioni e strumentalizzazioni che non portano nessun giovamento”: lo scrive Francesco Marinetti di Conflavoro Pmi Rieti.

“Conflavoro Pmi Rieti, associazione di categoria di cui mio onoro di far parte, sostiene con forza l’operato legittimo dell’hotel Serena e della sua proprietà’, ingiustamente al centro di assurde polemiche . L‘Hotel Serena sta affrontando come tutti noi del settore una tragica congiuntura economica che si è abbattuta con forza verso il mondo del turismo causandone la totale paralisi operativa e una conseguente crisi di liquidità’ senza precedenti. Riteniamo assolutamente opportuno nel merito e pienamente legittimo nel metodo la posizione del sopracitato hotel ad aver seguito questa nuova avventura imprenditoriale di riconversione aziendale, allo stesso modo non possiamo che esortare nuovamente le istituzioni preposte a rivedere totalmente la procedura di assegnazione alloggiate per emergenza Covid-19, procedura poco chiara e portata a conoscenza dei destinatari non utilizzando la normale e doverosa comunicazione legalmente riconosciuta (Posta Certificata /AR Cartacea). È doveroso che tutte le aziende ricettive siano adeguatamente informate dalle istituzioni soprattutto in un momento del genere dove nessuno può’ essere lasciato morire al proprio destino. Il Comune di Rieti la scorsa settimana ha invitato tutte le associazioni per istituire un tavolo con le associazioni, un primo passo significativo per portare le aziende a conoscenza di opportunità e sinergie costruttive per la ripartenza della fase 2″ conclude Conflavoro.