Frasso Sabino, le misure in campo contro il coronavirus

“Le severe restrizioni messe in campo a partire dallo scorso 8 Marzo per fronteggiare l’emergenza derivante dall’aggravarsi della situazione legata al virus Covid19 hanno influito pesantemente sulla vita di milioni di persone”: lo fa sapere il Comune di Frasso Sabino.

“Al di là della facile ironia propagata dai social legata a come ‘restare sul divano’ sia molto meno impegnativo che fronteggiare i bombardamenti, è innegabile che un totale stravolgimento delle abitudini quotidiane abbia ripercussioni enormi su molteplici aspetti della vita, da quelli economici a quelli sociali e psicologici. Tali effetti sono tanto più gravi ed evidenti quando avvengono in comunità piccole e dall’età media molto avanzata, come quelle che in maggior parte compongono la provincia di Rieti. Luoghi nei quali alla paura per il virus si aggiunge la distanza dagli affetti, la carenza di servizi, la necessità di spostarsi di diversi km anche solo per la spesa quotidiana o per accedere ai servizi sanitari” continua il comune.

 

“Con questi presupposti il ruolo degli operatori e degli amministratori diventa fondamentale per raccordare la comunità locali allo Stato centrale, ma soprattutto per offrire punti di riferimento. Il Comune di Frasso Sabino si sta adoperando in questa direzione. Sotto il profilo informativo, con quotidiani aggiornamenti mediante il sito internet e la pagina Facebook ufficiale, che raggiunge centinaia di interazioni quotidiane. Attraverso l’account ‘Comune di Frasso Sabino’ si è  informata la cittadinanza delle sospensioni dei mercati che abitualmente hanno luogo la prima domenica del mese, delle corrette modalità di conferimento dei rifiuti differenziati per prevenire i rischi legati al virus e dei diversi modelli di autocertificazione finora prodotti. Sempre attraverso i canali internet sono state illustrate le iniziative promosse dalla Regione, come la distribuzione delle mascherine inviate dalla Protezione Civile regionale o l’accesso al “bonus alimentare”, ma si è anche potuto tranquillizzare la comunità quando c’è stata l’ufficialità riguardo alla positività di alcuni cittadini al virus, evitando panico ingiustificato o false informazioni. Non si può dimenticare chi con il digitale ha poca dimestichezza: tutti i moduli, i modelli e le autocertificazioni sono stati stampati e messi in distribuzione presso il Municipio, accessibile secondo le modalità previste dalla legge” aggiungono.

 

“Sotto il profilo operativo, il “bonus alimentare” costituisce un’importante iniziativa. Proposto su iniziativa del Governo attraverso specifici fondi erogati alle amministrazioni locali e prontamente organizzato, prevede che attraverso dei voucher emessi dal comune i cittadini in situazione di bisogno possano ricevere un aiuto economico fino ad un massimo di 100 Euro a settimana per fare la spesa ed acquistare beni di prima necessità. L’Amministrazione ha anche provveduto alla sanificazione del territorio comunale e degli edifici pubblici (Municipio, scuole e centro anziani). Grazie al supporto ed alla collaborazione della Croce Rossa, infine, si è potuto organizzare un servizio di spesa a domicilio per quei cittadini che si siano trovati, causa quarantena o difficoltà pregresse, nell’impossibilità di provvedere da soli ai propri bisogni. A tal proposito, va anche sottolineato lo spirito di comunità dimostrato da alcuni cittadini che si sono proposti, sempre attraverso i social, di raccogliere le richieste di chi non avesse la possibilità di muoversi per fornire un aiuto pratico nella spesa. Il contributo di tutti è indispensabile per raggiungere la vittoria finale nella guerra contro il virus: ogni piccola battaglia vinta nel percorso quotidiano per arrivarci sarà fondamentale” conclude.

Foto: RietiLife ©

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