(c.p.) La solidarietà parte e riparte dal calcio. Anche quello non giocato. In nove hanno deciso di donare la loro quota del Fantacalcio all’ASL di Rieti, in prima fila nella battaglia al coronavirus.
Ideato nel 1990, il “Fantacalcio” consiste nel replicare e gestire un vero e proprio Campionato di calcio virtuale, attraverso la creazione di squadre composte da veri calciatori, scelti fra quanti giocano, nell’anno corrente, tra le fila delle compagini di serie A o di altre Leghe. La competizione termina quando tutte le partite previste dal calendario sono state disputate e la squadra col maggior numero di punti risulta, ovviamente, la vincitrice.
Con il Campionato di Serie A fermo e appeso al filo di lana, i “Ragazzi del Turno B” di Takeda, colleghi ma soprattutto amici (Matteo Blasi, Michael Celestini, Alessio Angeletti, Stefano De Marchi, Stefano Giraldi, Marco Scappa, Gabriele Angelucci, Giovanni Angelucci e Andrea Aiello) hanno deciso di donare il loro montepremi da 720 euro: “Da tre anni ormai giochiamo insieme – hanno commentato – Ma non appena hanno sospeso i Campionati abbiamo pensato di donare le nostre quote. Il nostro è un piccolo gesto – proseguono – che speriamo possa essere d’esempio per tutti”.
È sempre possibile effettuare donazioni in favore della struttura sanitaria reatina al seguente IBAN: IT 15 K 01005 14600 000000218110 – CAUSALE: ‘donazione emergenza COVID 19’. Tutti i fondi raccolti saranno utilizzati per l’emergenza coronavirus e ne sarà dato preciso riscontro. (leggi)
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