(r.l.) Fara in Sabina, uno dei paesi più colpiti dal Covid-19 scende in campo a sostegno dei soggetti più a rischio. Anziani over 65, immunodepressi, persone con disabilità e soggetti fragili avranno la precedenza all’interno delle attività essenziali aperte nelle prime due ore (8:30-11:00) al fine di consentire il loro rientro al proprio domicilio in tempi più rapidi.
È quanto si legge in una lettera inviata dall’assessore alle Attività Produttive del comune di Fara in Sabina Marco Marinangeli e dal Sindaco Davide Basilicata che invitano le attività commerciali che stanno garantendo il servizio come disposto dagli ultimi DPCM, a riservare un canale preferenziale per le categorie più a rischio.
Nella lettera i due amministratori auspicano anche che gli enti preposti (Regione Lazio e Governo) adottino misure economiche a favore dei dipendenti che lavorano in questo tipo di attività, innalzando bonus e defiscalizzando nuove assunzioni temporanee per far fronte alla situazione di necessità. Marinangeli e il Sindaco Basilicata ringraziano inoltre i supermercati che in questi giorni si sono adoperati per il servizio di spesa a domicilio.
Foto: RietiLife ©