“Ho scritto una poesia per ringraziare, dottori, infermieri, paramedici e tutte quelle persone in prima linea, che sono alle prese a salvare vite umane. Spero che questa poesia/messaggio possa essere pubblicato nel vostro sito, al fine di dare un sostegno morale e emozionale, a tutte quelle persone impegnate a combattere questo virus”: è il messaggio di un lettore a RietiLife.
Siete angeli
Grazie a voi che con coraggio, tenacia e sacrificio,
ci salvate, e ci ridate la vita,
Si andrà tutto bene, perché’ ci siete voi
Se potremmo chiamarvi angeli, lo faremo,
se potremmo accarezzarvi uno a uno lo faremo,
se potremmo abbracciarvi tutti insieme, sarebbe la nostra gioia.
La vita, è la cosa più bella che Dio ci ha dato,
La vostra dedizione e sacrificio, per salvare la vita che amiamo,
il piacere della nostra vita, ve la restituiamo con amore.
I nostri pianti di disperazione non hanno una ragione,
la ragione dei nostri pianti, siete voi che ci ridate il sorriso.
Sappiamo che non dovremmo piangere perché’ crediamo che sia la fine,
ma non lo faremo, ci siete voi angeli nostri a farci vivere la speranza.
Solo al saper che angeli come voi siete vicino,
ci dona il sorriso, di veder sorgere il sole al mattino.
La nostra disperazione oscura il nostro giorno,
ma con voi angeli nostri, vediamo gli arcobaleni di domani.
Grazie a tutti voi angeli che ci curate con passione,
vi diamo tutto il nostro amore, anche se non ve ne accorgete.
Grazie
Mario Linguari
Foto: RietiLife ©