Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore.
“Vi sto scrivendo per riuscire a far capire ad alcuni reatini ,che ancora non hanno capito la gravità dell’emergenza che tutto il mondo sta vivendo, di evitare di fare i bulli. In tantissimi, specie nei paesi, alla sera si ritrovano in abitazioni e mi piacerebbe che RietiLife promuovesse l’evitare anche festicciole private in abitazioni private. Colgo anche l’occasione di segnalarvi che a quanto pare il parco di via Liberato di Benedetto oggi (ieri, ndr) era aperto (Cicchetti ha firmato l’ordinanza, anticipata in giornata, nel tardo pomeriggio, ndr). Purtroppo io ho terrore di questo virus e mi piacerebbe che RietiLife rendesse pubbliche tutte queste mancanze di rispetto nei confronti dei tanti cittadini (me compreso) che è chiuso in casa per il bene delle persone care che vivono con me. Camminare non è reato ma gruppi di persone che fanno le furbe fanno del male non solo a loro stesse (che alla fine sarebbe il male minore) ma fanno del male a persone impaurite che cercano d rispettare al meglio queste ordinanze. Mi affido a voi”.
Foto: Francesco PATACCHIOLA ©