Ci scrive una lettrice per denunciare una situazione che va avanti da troppo tempo: “In questi giorni di elogio al senso civico del nostro popolo non posso che notare alcune vecchie abitudini. Sono una residente di Piazza Oberdan, dove, sotto l’arco del Seminario, è presente una delle poche roccaforti dell’immondizia indifferenziata della nostra città, qui nonostante il divieto di uscire e di limitare al necessario gli spostamenti, cittadini non residenti nell’area del centro storico si ostinano a fermarsi in mezzo alla strada con le proprie auto per buttare la propria spazzatura e per evitare di praticare in casa la più sana e civile raccolta differenziata”.
Continua poi sottolineando quale sia la gravità della questione: “Il risultato? Non c’è più spazio per i sacchetti di noi residenti già alle 14 di lunedì! Un cattivo comportamento che esiste già da anni, ma che oggi risulta ancora più sbagliato, speravo che almeno ora si potesse essere più civili e oculati in tanti sensi.”
Concludendo infine con un invito al Comune e all’Asm per risolvere del tutto la situazione: “Spero che presto Asm e il Comune possano levare questi secchioni creando un’isola ecologica anche qui”.
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