“Mentre molte persone oggi, con grande senso di responsabilità, restano chiuse in casa per contrastare il contagio dilagante in atto, molti tra poliziotti, medici, infermieri, personale di altre forze dell’ordine, militari e Vigili del Fuoco stanno realizzando, in questo momento così delicato per il nostro Paese, una rete di efficienze necessarie e indispensabili in una ammirevole sinergia tra Sanità e Pubblica Sicurezza”: lo scrive Roberto Chiavolini, del Siulp.
“Tutto il Siulp di Rieti è unito in un grazie a tutti loro e alle loro famiglie poiché, ci sentiamo di dire, rappresentano per tutti noi un autentico orgoglio italiano. Il nostro pensiero si rivolge ai poliziotti, sanitari, medici, infermieri, carabinieri, finanzieri, pompieri, polizia penitenziaria, personale della protezione civile, volontari del 118 e personale dell’esercito, che rappresentano la nostra sicurezza tutti i giorni e ancor più da quando è iniziata questa lotta contro il nuovo nemico coronavirus, sostenuta con coraggio, competenza, professionalità, abnegazione, grinta e determinazione, impegnati nel duro e sfiancante lavoro di questi interminabili giorni che sembrano non avere mai fine. Come se tutto questo fosse ancora poco, tutti uniti a sedare la rivolta dei detenuti del carcere di Rieti. Lì, l’incredibile lavoro di un manipolo di medici ed infermieri, sostenuti dai ragazzi della penitenziaria ha davvero scongiurato quella che poteva essere una vera e propria strage; decine di detenuti letteralmente strappati alla morte da overdose” dice Chiavolini.
“Mai, nella storia repubblicana si era verificato un evento del genere; i nostri colleghi sono chiamati a far sì che vengano rispettate le circolari emanate, andando anche oltre i loro doveri, facendo sì che le persone non solo le rispettino rigorosamente ma ne comprendano anche l’urgenza e l’importanza in un messaggio di speranza e coraggio comune. Grazie cari colleghi, il nostro plauso si unisce a quello di moltissimi italiani che stanno apprezzando il vostro straordinario impegno e il vostro spirito di abnegazione, capace di contraddistinguervi con sempre più forza e passione, facendovi lavorare spesso anche più del necessario, con un valore aggiunto spesso maggiore delle risorse e dei mezzi messi a vostra disposizione” conclude Chiavolini.
Foto: RietiLife ©