(ma.gri.) I bambini ci sorprendono sempre, ma in questi momenti di difficoltà sanno farlo ancora di più. Le spiegazioni che sentono ogni giorno dalla televisione e dai familiari portano la loro fantasia a viaggiare ancora più velocemente: così c’è chi disegna, e chi, un po’ più grandicello, scrive poesie.
Anastasia ad esempio immagina e disegna un virus bravo di cui non dobbiamo avere paura. Leonardo scrive una poesia sulla sua giornata tipo da quando le scuole sono chiuse “Senza movimento metteremo su una gran panza”) e sottolinea quanto possa odiarlo questo Coronavirus, ma lancia anche un bellissimo appello alla sua Italia, che non si deve arrendere: “Italia, Paese Mio, non ci arrendiamo, e piano piano tutto superiamo”.
Ma c’è anche chi espone un tricolore dal balcone, disegnato sul bianco da due bambine “Andrà tutto bene” si legge nella loro scritta.
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