In una nota Sergio Pirozzi, Presidente della XII Commissione del Consiglio Regionale del Lazio e responsabile nazionale prevenzione e grandi rischi di Fratelli d’Italia, scrive “Condivido lo spirito dell’ordinanza regionale, che impone al personale degli esercizi che vendono, somministrano o trasformano prodotti alimentari, l’utilizzo di guanti e mascherine. Purtroppo, non si tiene conto del fatto che l’introvabilità delle mascherine sul mercato è un fatto superabile solo dalle grandi catene, che acquistano grandi quantità direttamente dai fornitori”.
“I piccoli esercenti – continua Pirozzi – che sono la maggioranza nei piccoli centri, compresi i comuni terremotati dove molto spesso sono l’unico presidio di fornitura di un servizio essenziale, sono impossibilitati a reperire le mascherine e hanno di fronte due scelte: violare l’ordinanza con tutti i rischi del caso, o chiudere”.
L’ex Sindaco di Amatrice sottolinea quindi che “La Regione Lazio deve intervenire, garantendo la continuità dei servizi essenziali fornendo un quantitativo di mascherine nelle zone in cui è presente solo la piccola distribuzione, che permetta alle attività di continuare a dare da mangiare alle popolazioni. Perché è questo il servizio a rischio”.
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