Ugl Sanità: “La Regione Lazio intervenga sul rispetto delle regole, le misure di tutela e l’incremento del personale”

“Considerando l’incremento di nuovi casi positivi – scrive la Ugl in una nota – e tenuto conto che il rischio di diffusione è divenuto più che mai elevato soprattutto per il personale sanitario nelle strutture pubbliche e private accreditate, si deve tornare a sollecitare la Regione Lazio”

Il Segretario Nazionale, Gianluca Giuliano, dice di dover “mettere urgentemente in atto verifiche e controlli stringenti sul recepimento delle disposizioni previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo e 8 marzo 2020“.  E continua “troppe sono le situazioni critiche che ci vengono rappresentate dagli operatori, i nostri eroi vanno tutelati e messi nelle migliori condizioni per fronteggiare un’emergenza senza precedenti.  Si intervenga subito per aumentare ulteriormente i posti letto di terapia intensiva utilizzando anche strutture precedentemente dismesse”. Inoltre Giuliano sostiene “si annulli  subito la scellerata misura in cui viene sancito che il personale sanitario, venuto in contatto con paziente affetto da Covid-19, asintomatico, prosegua la propria attività professionale, deve invece essere sottoposto a sorveglianza sanitaria”.

“La misura – dice Giuliano – è dettata molto probabilmente da ragioni evidenti di carenza di medici, infermieri e restante personale sanitario ma si dovrebbe invece procedere ad assumere a tempo indeterminato gli infermieri scorrendo la graduatoria del concorso”. 

In conclusione la Ugl ci tiene a sottolineare:”Al Presidente Zingaretti vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione e la nostra piena collaborazione ma anche la nostra preghiera di far intervenire immediatamente i suoi stretti collaboratori sulle criticità rappresentate. Serve la massima responsabilità da parte di tutti, l’UGL Sanità continuerà a monitorare attraverso i suoi delegati nelle strutture il rispetto delle procedure necessarie a garantire la massima sicurezza per operatori e cittadini”. 

Foto: RietiLife ©  

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