(ch.di.) Test per il coronavirus su un antrodocano. L’uomo si trova attualmente allo Spallanzani, struttura romana deputata alla gestione e all’accertamento dei casi di contagio da Covid19. A Roma, il reatino, è stato portato ieri dal 118 per precauzione. Secondo quanto appreso, l’antrodocano si è rivolto al suo medico curante riferendo sospetti contatti – per motivi di lavoro – con persone potenzialmente contagiate. Dopo una piccola quarantena volontaria è stato trasportato dal 118 a Roma.
Al momento non presenta sintomi e viene monitorato nella struttura capitolina in attesa di accertamenti per chiarire se sia stato contagiato o meno.
“Nei momenti difficili dovremmo tutti dare il meglio di noi stessi. Questo è l’invito che faccio ad ognuno di voi. Sono in contatto con le autorità sanitarie che mi informeranno non appena avranno i risultati del test di questo ospite antrodocano qui per motivi di lavoro – scrive il sindaco di Antrodoco, Alberto Guerrieri – Fino ad allora vi invito ad usare tutta la vostra razionalità ed il vostro rispetto per il prossimo che in tanti comportamenti che mi stanno segnalando sta venendo meno. In ogni caso ciò che c’è da fare ce lo diranno le autorità sanitarie alle quali va tutta la mia fiducia. Mi aspetto collaborazione e non furbizia a danno dell’altro. Vi informerò appena possibile” ha scritto Guerrieri, invitando a non alimentare allarmismo. Guerrieri ha scritto “ospite antrodocano” prima ancora di sapere che effettivamente la persona ricoverata allo Spallanzani fosse di Antrodoco.
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