“Con la nomina di Giovanni Legnini siamo al quarto commissario alla ricostruzione in tre anni e mezzo dal terremoto del 2016. La conferma definitiva che ai governi che si sono succeduti non è mai interessata una pianificazione di lungo termine, un progetto serio di rilancio dei paesi colpiti dal sisma. La carica di commissario viene usata per interessi di partito e dare spazio a chi è funzionale allo stesso. Paesi distrutti che vengono usati come se si trattasse di una poltrona nel CDA di una municipalizzata o di un istituto pubblico di beneficenza, con l’unico risultato di rendere impossibile a chiunque si trova a ricoprire per pochi mesi quel ruolo di prendere concretamente in mano la situazione. In realtà servirebbe un commissariamento lungo, con poteri speciali e una persona competente che gestisca la ricostruzione con continuità progettuale. Ma facendo cosi’ sarebbe troppo bello e facile”.
Lo dichiara in una nota Sergio Pirozzi, Presidente della XII Commissione (Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione) del Consiglio Regionale del Lazio e responsabile nazionale prevenzione e grandi rischi di Fratelli d’Italia.
Foto: RietiLife ©