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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(Di Roberto Pentuzzi) Dopo la straordinaria vittoria della Npc Rieti sulla Givova Scafati per 90-81, a tratti anche insperata, ancora una volta di squadra di patron Giuseppe Cattani è stata spinta al successo da un contorno di pubblico straordinario.
ROSSI -” Siamo andati in campo con l’intenzione di cancellare la gara di Biella e ci siamo riusciti – dichiara coach Alessandro Rossi – ma prima lasciatemi dire che il pre gara è stato meraviglioso, sembrava quasi di stare negli Stati Uniti, è stato ancora più bello vincere in un ambiente straordinario come questo. Il nostro intento, anche quando siamo andati sotto di 11 punti era di non perdere lo spirito di squadra. Non era facile battere una avversaria di questo calibro, per noi sono 2 punti molto pesanti. Nikolic ha fatto la partita che doveva fare, è riuscito a darci una prova concreta, questo mi ha portato a lasciarlo in campo al posto di Zucca, una mia scelta tattica, già prevista anche in preparazione dell’incontro. Noi siamo un gruppo quando ognuno dá il contributo che deve, siamo un gruppo giovane e dobbiamo alzare l’asticella. Nel primo tempo eravamo scolastici, ma con Scafati non bastava, nel secondo abbiamo messo in campo una foga straordinaria che ci ha portato alla vittoria”.
PERDICHIZZI– “Abbiamo molto rammarico – commenta Giovanni Perdichizzi – abbiamo giocato i primi 2 quarti benissimo, poi Rieti ha cominciato a giocare come sa e noi glielo abbiamo concesso, non abbiamo difeso bene. I punti di Cannon li avevamo messi in programma, ma quando si è acceso Stefanelli la partita ha presa una piega diversa. Soffriamo tanto quando il gioco si fa duro, complimenti a Rieti per come ha condotto la gara, ci rimane l’amaro in bocca per aver giocato come sappiamo solo per 30 minuti”.
