(di Matteo Dionisi) Il Rieti a Potenza, con i rossoblù che hanno 3 vittorie a favore su 5 match (in totale tre successi Potenza, due pari e un successo, nel 2005, del Rieti), per continuare la rincorsa verso la salvezza. Beni – insieme ai nuovi che forse non saranno in campo, almeno non da subito – dovranno ripartire dalla buona prestazione interna contro la Casertana (vinta 1-0). Con la nuova rosa messa a disposizione da Minguzzi (leggi) ora il tecnico potrà dare continuità al suo lavoro, ma soprattutto potrà contare su una panchina corposa.
CAMPO – Beni, che in mattinata ha fatto la rifinitura allo Scopigno, sicuramente ripartirà con il modulo visto domenica, ovvero il 3-5-2. Il mercato ha fatto arrivare una grande sicurezza tra i pali, Merelli, lui è una certezza e non si tocca; Celli, Aquilanti, Granata in difesa; Tiraferri, Zampa, Serena, Tirelli, Zanchi; Russo (da capire le sue condizioni, ha avuto problemi muscolari) e uno tra De Sarlo e De Paoli. Ancora qualche dubbio da sciogliere prima start iniziale, ma questi dovrebbe essere gli 11 che scenderanno in campo. Se volessimo inserire in ballottaggio alcuni dei nuovi arrivati, potremmo farlo con Kalombo per Tiraferri e Persano per uno degli attaccanti.
POTENZA – La squadra di Giuseppe Raffaele è forte del quinto posto con 44 punti, più 33 rispetto al Rieti, e arriva al match in condizioni ottimali vista la vittoria per 1-0 contro il Bisceglie. In campo vanno con un 3-4-3: Ioime in porta; Emerson, Giosa, Sales; Viteritti, Dettori, Ricci, Silvestri; Panico, Murano, Ferri Marini.
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