“Si è conclusa positivamente, dopo mesi di attese, la vicenda degli ex lavoratori Olicar, la ditta che fino al suo fallimento gestiva la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture sanitarie della Asl di Rieti. Lo annuncia la Ugl. “Un importante lavoro che ha visto tutti i sindacati schierati dalla stessa parte per raggiungere il medesimo obiettivo: garantire il lavoro a 42 dipendenti che da mesi non percepivano più lo stipendio”. A commentare il positivo epilogo della vicenda è il Segretario Generale Utl –Ugl di Rieti Pietro Santarelli.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, nonostante le difficili condizioni lavorative, gli ex Olicar hanno dimostrato un grande senso di attaccamento al lavoro, viste sopratutto le delicate mansioni svolte. Il mantenimento del diritto occupazionale è da sempre il nostro obiettivo: per questi lavoratori, nel passaggio di appalto, non era cosa scontata e su questo, come sindacato, non abbiamo mai indietreggiato di un passo. Ringraziamo la Direzione della Asl e in particolare la Direttrice Generale Marinella D’Innocenzo e tutta la dirigenza incaricata dall’Azienda che con la massima disponibilità e con una presenza costante ha curato il passaggio, la Guerrato Spa, la nuova ditta che ha preso in carico l’appalto, e i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil per aver raggiunto l’accordo presso l’Ispettorato del Lavoro, accordo sottoscritto anche dalla Ugl. Trovare una soluzione a questa vicenda significa aver restituito a tutti i i soggetti, loro malgrado coinvolti, la dignità che spetta ad ogni lavoratore. Prossimo step – conclude Santarelli – sarà quello di tenere alta la guardia nella gestione della delicata fase del fallimento sempre a tutela dei lavoratori e, anche questo, sarà fatto in stretta collaborazione con la RSA Ugl Tamara Serani che anche in questa partita ha avuto un ruolo importante”.
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