Dopo l’annuncio del deputato Melilli, arriva la replica del partito Democratico sul caso Biometano. “La notizia della revoca dell’assegnazione dell’area per l’impianto di Biometano a Vazia è una bella notizia per la città di Rieti. Ringraziamo il nostro deputato Fabio Melilli che ha raccolto immediatamente le nostre sollecitazioni sulla questione riuscendo a dare una risposta importante non solo per i cittadini di Vazia e dei quartieri limitrofi, grazie anche al rigore del commissario straordinario del Consorzio Industriale, Angelo Giovanni Ientile, e al supporto del consigliere regionale Fabio Refrigeri”.
“Per il Partito democratico di Rieti, come più volte ribadito e come ha dichiarato lo stesso Melilli, adesso è necessario che gli enti locali interessati si mettano al lavoro per una pianificazione seria e rispettosa del territorio e della salute degli abitanti della nostra provincia in modo che situazioni del genere non si ripetano: bisogna rivedere il piano consortile che non è più aderente alle esigenze della città di Rieti che nel frattempo si è sviluppata in modo diverso da come immaginato qualche decennio fa quando fu redatto” aggiunge il Pd.
“Tutto ciò è necessario innanzitutto per salvaguardare il benessere dei cittadini di Rieti ma anche per dare certezza e garanzie agli imprenditori che in futuro volessero investire nel nostro territorio perché siamo consapevoli che impianti che chiudano realmente il ciclo dei rifiuti, in determinate zone, con imprenditori in grado di sostenere economicamente investimenti di questa portata, sono importanti e possono garantire un futuro sostenibile ai nostri figli. Crediamo che il sindaco di Rieti a questo punto debba spiegare alla città come mai un progetto che lui ha difeso a spada tratta fino a ieri anche per l’imponenza dell’investimento economico si sia fermato davanti alla richiesta di pagamento da parte del consorzio di una somma che, seppur rilevante, minima rispetto al piano finanziario sbandierato da Cicchetti” conclude il Pd.
Foto: RietiLife ©