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(di Matteo Dionisi) La gara di domani sarà un’altra delle ormai poche chance rimaste al Rieti per sperare ancora nella salvezza, almeno tramite i playout. Allo Scopigno arriva la Casertana (ore 17:30), proprio quella squadra che lo scorso 14 settembre ha rifilato agli amarantocelesti un secco 6-1: in panchina c’era Mariani e quella partita ha aperto ufficialmente una ferita nella stagione del Rieti che non si è più rimarginata. In tre scontri diretti i rossoblu hanno vinto due volte e perso una. Era il 22 settembre del 2018 e con due rigori trasformati da Maistro e Gallifuoco mister Chèu (c’era lui in panchina) conquistò tre punti pesantissimi. La direzione arbitrale è stata affidata a Simone Galipò di Firenze.
RIETI – In casa amarantoceleste il caso Cristian Esposito (leggi) ha creato un vero e proprio allarme. Una spaccatura interna tra Beni e la società (soprattutto con Di Gennaro). Dalle informazioni raccolte, sembra che il tecnico abbia avuto un confronto telefonico con la dirigenza per chiarire quello che è successo nella serata contro la Ternana e che almeno per ora si andrà avanti insieme per il bene della squadra. Non è escluso però un faccia a faccia la prossima settimana, mentre Esposito dovrebbe essere a disposizione per domani.
Ora l’allenatore di San Benedetto è concentrato per la quarta di ritorno in campionato. Dopo le sconfitte con Bari (5-2) e Ternana (3-0), al Rieti servono punti per non perdere forse l’ultimo treno verso la salvezza. Pochi giorni di lavoro per preparare al meglio la sfida alla Casertana, ma con qualche asso nella manica viste le assenze pesanti di Zito e Longo (squalificati) e Rainone-Starita out. Sul campo dello Scopigno si dovrebbe rivedere il 4-3-1-2 delle ultime uscite, ma non è da escludere un passaggio al 3-5-1-1 che è stato provato dal tecnico. e proviamo a immaginarlo. Il neoarrivato Merelli in porta (altrimenti c’è Addario); Celli, Aquilanti, e Mirko Esposito in difesa; Zanchi e Tiraferri larghi sulle fasce. Tirelli, Serena, Zampa in mediana (e Cristian Esposito pronto a subentrare); De Paoli dietro a Russo e De Sarlo (ma c’è il ballottaggio con Del Regno).
CASERTANA – La formazione di Ginestra arriva al match con una vittoria, una sconfitta e tre pareggi di fila. Attualmente si trova fuori la zona playoff visto l’undicesimo posto in classifica a 28 punti: l’obiettivo però dista solo una lunghezza, con il decimo posto occupato dalla Paganese a 29. I campani avranno assenze pesanti (Zito, Longo, Rainone e Starita), da capire se il lavoro fatto durante la settimana modificherà il sistema tattico del tecnico, il 3-5-2 e se viste le assenze Floro Flores andrà in campo dal 1′.
Foto: Padova Calcio ©
