Lunedì prossimo alle 12 aprirà il cantiere per la ricostruzione di Collespada.
Sarà un momento emozionante perchè fortemente voluto innanzitutto dagli abitanti e poi dai tanti soggetti che in questi tre anni hanno lavorato incessantemente perchè questo giorno arrivasse. Prende avvio, con l’apertura del cantiere, la realizzazione di una azione esemplare di ricostruzione partecipata che prevede la ricostruzione della frazione di Accumoli con un unico cantiere.
Arrivare fin qui non è stato semplice.
È stato determinante per il successo dell’iniziativa il ruolo degli abitanti che hanno sempre agito di comune accordo, dei tecnici dello Studio Arking che in questi anni hanno dedicato tempo e risorse ai rilievi, alle progettazioni e all’espletamento dei troppi adempimenti burocratici, della CNA di Rieti che ha svolto un ruolo di coordinamento e di raccordo con le istituzioni con le quali la collaborazione è stata costante.
Quel che fin qui è accaduto deve essere interpretato come un esempio da emulare per accelerare la ricostruzione.
Lunedì parte una nuova fase e alle 12 i tanti protagonisti di questa vicenda si ritroveranno a Collespada per sottolineare questo nuovo inizio. Ci saranno gli abitanti con i loro portavoce, Roberta Giacobetti e Giovanni Coletti, la Sindaca di Accumoli Franca D’Angeli, il Presidente della Provincia Mariano Calisse, l’Assessore Regionale Claudio Di Berardino, il Vescovo Domenico Pompili, la Direttrice dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Wanda D’Ercole, David Gori a rappresentare lo studio Arking e Arnaldo Cesarini la CNA di Rieti.
Sarà anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che in questi tre anni si sono incessantemente spesi, nell’alternarsi di momenti di entusiasmo, delusioni, sfiducia, senza però perdere mai la speranza che questa giornata potesse giungere.
Foto: RietiLife ©