Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
La Npc ha vinto la sua quarta gara di fila in casa, battendo la cenerentola Orlandina per 71-56.
È stata la gara in cui tutti aspettavano Anthony Raffa, al debutto: per lui 17 punti e una presenza in campo che si è fatta certo notare da subito. Mercoledì c’è Rieti-Latina.
(di Roberto Pentuzzi)
La Npc Rieti batte Capo d’Orlando 71-56 ed ottiene la quarta vittoria consecutiva in casa, ottimo l’esordio del nuovo americano Anthony Raffa, che realizza 17 punti, illumina il gioco è diverte i tifosi del PalaSojourner. In doppia cifra per la squadra reatina anche Cannon e Stefanelli, per i siciliani Johnson, Laganá e Kinsey.
Il nuovo quintetto base della Npc vede in campo il giovane Filoni al posto di Brown, il play titolare rimane Passera, che comincia bene, il nuovo acquisto Raffa parte dalla panchina. Chi sembra subito in palla è Stefanelli che infila due triple importanti, per l’Orlandina si fa spazio con Johnson sotto canestro. Vildera è marcato dal giovane Mobio, ma il capitano non riesce ad incidere, come Cannon, che, in modo inconsueto rimane fermo a zero punti. Entra Raffa che prova subito una tripla, non va, porta palla e Passera si sposta a guardia, la partita è energica, ma confusionaria, il punteggio molto basso, 13-11.
Nel secondo periodo la gara rimane in equilibrio, entrambe le formazioni faticano a fare un break, per Rieti si scalda Cannon, per Capo d’Orlando Kinsey. Anthony Raffa prova prendere la sua nuova squadra per mano, mette tanta energia in campo, ma ogni azione è difficile, i siciliani sono molto aggressivi in difesa. Coach Alessandro Rossi ha le rotazioni ridotte per l’assenza di Pastore, e inventa Nikolic nel ruolo di 3, Stefanelli prova ancora ad allungare, infila la terza tripla, ma Laganá risponde colpo su colpo e si va al riposo ancora con uno scarto minimo, 31-29.
Il consulto negli spogliatoi porta Rossi a decidere un quintetto inedito, vanno in campo contemporaneamente Passera e Raffa, e la scelta ottiene i frutti sperati. Anthony accende la squadra ed il PalaSojourner, la sua leadership emerge subito, gioca, fa spettacolo e diverte, questo è l’americano che il pubblico reatino ama. Arriva anche il break grazie alle sue due triple, i suoi no look generano assist, anche palle perse, ma i tifosi tornano vivi e partecipi, si chiude in vantaggio il terzo periodo, 51-39.
Laganá e Kinsey vorrebbe svegliare la squadra di Sodini, ma Passera e Raffa amministrano benissimo, Cannon finalizza, la Npc mantiene il vantaggio, 61-48, che dopo pochi minuti diventa 65-50. L’unico giocatore sottotono in attacco è stato Vildera, è stata una partita non bella, ma molto energica, con tanti falli commessi, per Rieti fuori per 5 penalità Zucca e Filoni, quest’ultimo uscito tra gli applausi, per l’energia che mette sempre in campo. Rieti la porta a casa, vittoria importante, nonostante gli avversari non abbiano entusiasmato.