L’ Istituto Comprensivo “Minervini-Sisti” fa l’en plein e conquista il primo posto del Contest “La Scuola e il Presepe” per ben due volte: nella categoria B della scuola Primaria e nella categoria C della Scuola Secondaria di I grado. La premiazione, che ha visto le due scuole Minervini e Sisti sul podio, si e’ svolta il 5 gennaio presso il teatro Flavio Vespasiano in occasione dello spettacolo di chiusura della 3° edizione del progetto ”La Valle del Primo Presepe”. Il concorso prevedeva la realizzazione di un mosaico-collage 90×80 che avesse come tema l’Incarnazione, vista con gli occhi di Francesco. Tanti i lavori in gara, diversi e originali nel loro genere.
Gli alunni delle classi terze della Scuola Primaria L. Minervini hanno “lavorato” su un’opera dal titolo “Tra le braccia di frate Francesco si rese vivo il Salvatore, irraggiando d’amore i cuori dell’umanità”, interamente realizzata in legno utilizzando materiali poveri come legnetti vari, pigne, cortecce, sughero, pellet, ghiande e bucce di pistacchi. Un’opera stilizzata, ecologica e semplice, ma definita raffinata ed elegante, che le mani dei bambini, con l’aiuto delle maestre, hanno “tessuto” con un lavoro paziente e meticoloso, fatto con passione e amore. Il simbolo del Tau, la Sacra Famiglia nel cuore di frate Francesco come un abbraccio eterno che illumina i cuori di chi li contempla e li accoglie dentro di sé. Un’occasione per riscoprire il piacere della collaborazione e della condivisione, ma soprattutto per assaporare il vero senso del Natale, che San Francesco ha voluto trasmettere e tramandare proprio qui, nella nostra Valle Santa Reatina.
Le classi 3° B e 3° E della Scuola Secondaria di I Grado hanno vinto con un’opera dal titolo “Venne la luce di Dio tra noi”, ispirata a “L’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano, ricostruita usando stoffe e altri materiali tessili.
Le opere sono state valutate sulla base di tre parametri: attinenza al tema, originalità e creatività dell’opera e la tecnica utilizzata. Forte è stata l’emozione dietro le quinte del teatro quando i vincitori sono stati annunciati e chiamati sul palco a ritirare i premi. Le targhe sono state consegnate nelle mani degli alunni e delle rispettive insegnanti, da parte di Padre Francesco Rossi, guardiano del Santuario di Greccio e maestro presepista, tra le personalità presenti a premiare sua eccellenza il Vescovo di Rieti .
E, come ci ricorda Tommaso da Celano citando quella notte, “Ciascuno se ne tornò a casa sua pieno di ineffabile gioia”.
Foto: Minervini Sisti ©