Sabato 4 gennaio, alle ore 17.30, presso la chiesa di San Michele Arcangelo a Greccio, il Teatro Rigodon presenta lo spettacolo “Il poverello di Assisi”, regia di Alessandro Cavoli – Ingresso Libero.
Lo spettacolo – realizzato dal teatro Rigodon – si sviluppa sull’idea di una scissione, un doppio livello spaziale e comunicativo: a una suggestione spaziale di chiesa a croce romana, con il pubblico disposto sui 4 lati di un rettangolo in modo da lasciare un accesso al centro di ogni lato, che delimita uno spazio interno ed uno esterno agli spettatori. Uno spazio fisico, corporeo nel quale si sviluppa l’azione, totalmente priva di elementi recitativi testuali ma dove si interrelazionano gesto comunicativo e gesto danzato. L’altro luogo è quello della rarefazione del suono, dell’incorporeo, aereo e spirituale. L’origine è il San Francesco di Jaques Copeau, messo in scena dal regista autore e più tardi da Orazio Costa, copione da cui emerge un Francesco medievale, ribelle e messianico. L’allestimento si basa su un testo inedito del regista J. Copeau, tradotto e adattato alle necessità sceniche. Nell’allestimento (testi tradotti ed elaborati da Alessandro Cavoli, anche regista dello spettacolo) la drammaturgia si presenta come in una rappresentazione medievale, un narratore e attori che sviluppano quadri narrativi. Ideato per essere ambientato nelle chiese.
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