È in programma il 5 gennaio alle 10.30 al Castello Orsini la conferenza conclusiva degli scavi di Vacuna. L’iniziativa si intitola: “Il passato che riaffiora: scoperta tutela e valorizzazione”. L’incontro rappresenterà un’importante occasione di riflessione sulle indagini archeologiche, portate avanti durante la scorsa estate, sull’area del santuario di Vacuna a Montenero Sabino. La conferenza avrà lo scopo di illustrare quanto finora è stato portato alla luce nel corso degli scavi e quali saranno le linee guida su cui ci si muoverà in futuro. Ciò avverrà attraverso la presentazione di una pubblicazione, studiata ad hoc, con la quale si ripercorreranno le fasi dell’indagine, si illustrerà lo studio dei materiali rinvenuti e si presenteranno le diverse ipotesi interpretative sulla funzione e sulla natura cultuale di detto sito.
Tale momento di incontro, lungi dall’essere un mero esercizio di autocelebrazione, vuole rappresentare invece l’occasione per porre sotto i riflettori dell’opinione pubblica e delle istituzioni, l’altissimo valore del patrimonio storico, archeologico e paesaggistico della Sabina e di tutta la Provincia di Rieti. Ritengo, infatti, che ogni soggetto territoriale appartenente alla nostra area sia custode di tesori più o meno ingenti, ma che essi potranno essere un formidabile mezzo di sviluppo per le nostre comunità, solo se facenti parte di una rete e solo se potranno essere fruiti in maniera organica e condivisa.
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