Greccio, 29 novembre 1223: San Francesco, in ritiro presso l’eremo del piccolo borgo laziale, esprime il desiderio di raffigurare la natività di nostro Signore. il primo presepe della storia, essenziale, come essenziale era il messaggio di Gesù figlio di Dio uomo tra gli uomini. Oggi il Presepe Vivente di Greccio, eredità di quella scarna rappresentazione, è uno dei Presepi più suggestivi e partecipati del mondo cattolico, autentico patrimonio di cultura e fede.
Le telecamere di Linea Verde si accenderanno su questo evento rituale nella puntata in onda oggi domenica 22 dicembre alle 12:25 su Raiuno. Quella dei presepi sarà una delle linee guida di una puntata spesso giocata sulla realtà storica di questa area del Lazio che si intreccia su un percorso francescano di grande interesse. L’acqua, ad esempio: il famoso verso del Cantico delle Creature dedicato all’acqua “Lodato sii mio Signore, per sorella acqua, la quale è molto utile e umile, preziosa e pura“, venne scritto proprio nella zona di Rivodutri in provincia di Rieti dove si origina uno del bacini idrici più grandi d’Europa.
Qui Beppe Convertini visiterà un mulino alimentato unicamente dalla potenza della sorgente sotterranea, così come documenterà, sempre nella stessa zona, un presepe subacqueo illuminato nella notte da una suggestiva fiaccolata. Ingrid Muccitelli, in cammino lungo un itinerario francescano, arriverà al faggio secolare che la leggenda vuole abbia preso le sembianze di un gigantesco ombrello per riparare il Santo di Assisi da un temporale che lo sorprese durante un ritiro mistico. Peppone, alle prese con questioni decisamente più gastronomiche e prosaiche, non si smentirà ma ci riserverà anche delle sorprese. Tentando di carpire i segreti della porchetta di Poggio Bustone infatti, si troverà ad intraprendere un doveroso itinerario nel paese che ha dato i natali al grande musicista ed interprete Lucio Battisti. Ad accompagnarlo in questo ricordo, la cugina di Lucio, Lara, e nientemeno che Mogol in una intervista esclusiva concessa a Linea Verde dal Centro Toscolano, la sua famosa accademia musicale. Altri punti di interesse della puntata, due momenti obbligatori del menù natalizio, il panettone del quale vedremo una raffinata preparazione artigianale in un laboratorio di Rieti, e l’anguilla cucinata in modo originale da uno chef stellato. Finale in una azienda agricola di Ponzano di Cittaducale gestita da due giovani che hanno dato vita ad una realtà che spazia dal recupero dei cerali antichi, alle pratiche di una agricoltura sostenibile ed autosufficiente.
Linea Verde è un programma di Camillo Scoyni e Nicola Sisto e di Giuseppe Bosin, Dario Di Gennaro, Lucia Gramazio, Carola Ortuso e Yari Selvetella. Regia di Emilia Mastroianni, produttore esecutivo Federica Giancola.
L’ultima volta a Rieti fu un successo: Line Verde al Lago del Salto (leggi).
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