Confartigianato Imprese Rieti, l’associazione di promozione sociale ANCOS e il suo Servizio Civile, ha organizzato un convegno focalizzato sul tema della violenza sulle donne. Un problema drammaticamente diffuso, che affligge l’attuale società. L’evento si è tenuto giovedì 19 dicembre alle ore 16:30 alla sala convegni “La Teka”, presso la sede provinciale di Confartigianato a Rieti in Via F.lli Sebastiani 121.
L’organizzazione di questo convegno nasce dalla volontà di Confartigianato di rimettere al centro dell’attenzione del sistema economico-sociale il tema, mai troppo esposto, della violenza sulle donne. Con questa iniziativa si è voluto promuovere una campagna di sensibilizzazione che partendo dall’analisi del fenomeno ha focalizzato poi l’attenzione sulla nuova normativa “Codice Rosso”. Il tema della Violenza sulle Donne fa sempre più parte integrante della nostra cronaca quotidiana, non è un problema inerente soltanto alla sicurezza e all’incolumità fisica e psicologica della donna ma bensì una grave forma di discriminazione legata ad una cultura sessista, capace di infiltrarsi all’interno della sfera familiare, affettiva, economico-sociale.
Molto spesso in maniera superficiale si descrive la violenza di genere, raffigurandola soltanto con la violenza fisica e sessuale, in realtà il problema è molto più radicato e complesso come testimoniano le ultime indagini statistiche sul fenomeno. La conoscenza rimane il miglior antidoto contro la violenza di ogni genere, le nostre scuole e le nostre università devono essere sempre più inclusive e capaci di far sentire tutti parte della società.
Ha partecipato al convegno il Consigliere Provinciale Delegato ai Lavori Pubblici, all’Edilizia Scolastica e alle Pari Opportunità, Claudia Chiarinelli, evidenziando i possibili passi falsi che si possono commettere nei colloqui con donne in situazione di violenza e focalizzando l’attenzione sul ruolo sempre più importante che ricopre, la donna, nella nostra società.
A seguire ha preso la parola l’Assessore del Comune di Rieti all’Innovazione Tecnologica, Digitalizzazione della P.A., Rapporti con le Associazioni, Pari opportunità, Elisa Masotti che ha presentato le varie sfacciature della denuncia con le sue difficoltà e i pregiudizi, ed esposto le attività del Comune per contrastare il fenomeno.
Di estremo interesse la relazione della Dott.ssa Maria Serena Mercantini del Centro Antiviolenza, “Il Nido di Ana” che è intervenuta sull’importanza del lavoro in rete per sostenere le donne lungo il percorso di uscita dalla violenza. “Il Nido di Ana” è un riferimento importante per le vittime di questo triste fenomeno, che purtroppo non risparmia le donne reatine. La Dottoressa Maria Serena Mercantini ha proposto un protocollo di intesa con Confartigianato Imprese Rieti per il reinserimento lavorativo delle donne che hanno subito violenza.
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