(ch.di.) Il Rieti chiude il girone d’andata con 12 punti. Oggi pomeriggio a Vibo Valentia la squadra amarantoceleste – al debutto di Roberto Beni sulla panchina, dopo Bruno Caneo – ha perso contro il Rende 1-0: gol a ridosso del minuto 80′, con la difesa da rivedere sulla traversa e la ribattuta vincente di Vitofrancesco (che poi si fa espellere esultando). Rieti penultimo, con un punto di distacco sulla Sicula Leonzio che ha undici punti e deve ancora giocare (alle 17.45) con la capolista Reggina. Il Rende supera i reatini vincendo o scontro diretto di bassa classifica, salendo a 13, ma il Rieti si mangia le mani per due salvataggi ravvicinati nel corso della ripresa, uno ai danni di Beleck (nella foto). A breve il club di Curci perderà altri punti: due o quattro, a seconda di quello che deciderà la giustizia sportiva per i mancati pagamenti alla scadenza del 16 ottobre. Per la scadenza di domani, 16 dicembre, ci sono state rassicurazioni nei giorni scorsi dall’a.d. Di Gennaro. Qualora il Rieti non fosse in regola, sarebbe escluso dal campionato. La partita col Rende, c’è da ricordarlo, è iniziata con ritardo di 15′ vista l’iniziativa voluta dalla Lega Pro per sensibilizzare il Governo sulla defiscalizzazione nei confronti della C. Ghirelli, peraltro, minaccia il blocco del campionato se non ci sarà un confronto. Il girone d’andata, così, è terminato. Domenica il Rieti visita alla Ternana per la prima di ritorno, poi la sosta fino al 12 gennaio escluso. RISULTATI, PROGRAMMA E CLASSIFICA
ASSETTO – Beni debutta – oltre che con una sconfitta con una diretta concorrente – con il 4-3-1-2, confermando quanto atteso alla vigilia almeno sull’assetto, ma non su tutte le pedine: Pegorin tra i pali; Tiraferri, Bellopede, Gigli, Zanchi in difesa mentre Marino, Zampa e Tirelli giocano in mediana. E dietro a Marcheggiani e De Paoli, agisce a sorpresa De Sarlo il quale lascia in panchina Beleck, mentre Beni fa capire che ci sarà un Rieti più giovane e pronto alla valorizzazione. Novità anche per la fascia di capitano: la guida è Marcheggiani, il vice Gigli. A vederla così, sono segnali in vista del mercato: un invito a restare al bomber e un inizio di saluti con Gigli, corteggiatissimo da protagoniste di altri gironi. Il Rende gioca 4-3-3: Savelloni tra i pali. Vitofrancesco, Nossa, Bruno e Blaze in difesa. Centrocampo con Collocolo, Murati, Cipolla. Rossini, Morselli e Giannotti in attacco.
LA GARA – Nel primo tempo una chance nitida per parte, dove si superano i portieri. Rende che chiede un rigore, ma l’arbitro – a pochi metri dall’azione – non accorda e si prosegue. La gara si è giocata a pochissimi tifosi (Rende in casa ma in trasferta a Vibo) e in totale assenza dei supporters amarantocelesti, che sono in protesta e contestazione. Negli spogliatoi al 45′ si va sullo 0-0. Il secondo tempo scorre a ritmi un po’ più alti e pericoli alterni. E al minuto 19′ della ripresa è bella la parata di Savelloni sulla girata al volo di Beleck, appena entrato; salvata, poi, sulla linea da Vitofrancesco una conclusione del Rieti sugli sviluppi di un corner. Nel corso della gara si rivede anche Aquilanti, che a questo punto sembra pronto a risalire a bordo della nave dopo due addii, sfiduciato dalla situazione. Al minuto 79′ cambia la gara: Rossi da destra, palla che sfila indisturbata in area e arriva a Vitofrancesco. Incredibile quel che accade a centro area: prima il giocatore del Rende prende la traversa, poi sulla ribattuta segna senza che nessuno lo marchi. Imbucata pazzesca e difesa reatina da rivedere, mentre Vitofrancesco lascia in 10 i suoi esultando e rimediando un altro giallo.
UOMO RIETILIFE – Il migliore in campo per RietiLife è Enrico Zampa, centrocampista amarantoceleste che ha fatto la differenza sulla mediana. Menzione a De Paoli, il più attivo della difesa.
Foto: RietiLife ©