“Se per Natale o l’Epifania stai pensando ad una vacanza esotica, parti in sicurezza e rivolgiti agli specialisti dell’Ambulatorio di Medicina del Turismo della Asl di Rieti. Medici, infettivologi e tropicalisti sono in grado di fornire, caso per caso e alla luce della situazione epidemiologica aggiornata in tempo reale del Paese di destinazione, un piano vaccinale personalizzato per viaggiare in tutta tranquillità” spiega l’Asl.
“L’Ambulatorio – continuano dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti – è attivo presso l’Unità di Malattie Infettive dell’ospedale de’ Lellis di Rieti. La Struttura sanitaria, preposta alla prevenzione, alla diagnosi e cura delle malattie del viaggiatore, assolve agli obblighi della profilassi internazionale.”
L’attività di medicina del viaggiatore è articolata in profilassi vaccinale: vaccinazioni di routine e specialistiche (anti-febbre gialla, anti-encefalite giapponese, anti-encefalite da zecche, anticolera, etc). Rilascio del certificato internazionale di avvenuta vaccinazione anti-febbre gialla su apposito modello approvato dall’OMS. Indicazioni sulla chemio-profilassi antimalarica. Monitoraggio dei soggetti rientrati dal viaggio (diagnostica infettivologica post-viaggio). Inoltre gli specialisti avranno cura di informare e consigliare i cittadini prima e dopo il viaggio sui principali rischi legati ai viaggi internazionali (rischi infettivi, ambientali, climatici, comportamentali).
Febbre gialla: la vaccinazione è fortemente consigliata per chi viaggia nei Paesi della fascia centrale dell’Africa e nelle aree settentrionali-centrali del Sudamerica: in diversi casi cioè, il consiglio di effettuare una determinata vaccinazione, equivale quasi ad un obbligo ai fini della tutela della propria salute.
Vaccinazione antiepatite A: è suggerita per quanti viaggiano in Paesi a basso tenore igienico- sanitario, come ad esempio l’Africa, il Medio Oriente, l’Asia o il Sudamerica.
Vaccinazione antitifica: è un’efficace misura preventiva per tutte le zone del Mondo dove si corre il rischio di entrare in contatto con acqua o cibo contaminati da Salmonella; quindi, buona parte del Terzo Mondo.
Vaccinazione antimeningococcica: è consigliata per chi viaggia nella cosiddetta “cintura africana” dall’Etiopia al Senegal, soprattutto in caso di soggiorni di lunga durata e a stretto contatto con la popolazione locale.
Vaccinazione antiencefalite giapponese: è prevista per coloro che si recano nel Sud Est Asiatico, in particolar modo per i viaggiatori che praticano attività all’aperto o soggiornano in alloggi turistici non convenzionali.
Vaccinazione anticolerica: è consigliata per viaggi in zone endemiche/epidemiche del mondo, pur non garantendo una protezione ottimale.
Vaccinazione antipoliomielite: è raccomandata ai viaggiatori internazionali che prevedono una lunga permanenza in aree interessate dalla circolazione di “poliovirus” come l’Afghanistan, Congo, Mozambico, Pakistan.
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