Si svolgerà lunedì 28 e giovedì 31 ottobre presso il PASS (Posto di Assistenza Socio Sanitario) di Accumoli sulla S.S Salaria km 141.600, un Evento di prevenzione e sensibilizzazione organizzato dalla Direzione Aziendale della Asl di Rieti e dal Comune di Accumoli nell’ambito del progetto della Regione Lazio ‘Progetto Te – Lazio per la terza età’.
Grazie al personale medico ed infermieristico dell’Azienda Sanitaria Locale di Rieti, i cittadini di Accumoli e delle frazioni, uno dei comuni più colpiti dal Sisma del 2016 e dalle successive scosse di terremoto, potranno eseguire gratuitamente e senza alcuna prenotazione lo screening cardiologico, diabetologico, neurologico e in occasione della campagna ‘Ottobre Rosa’, potranno prenotare gli screening oncologici al seno, cervice uterina e colon retto. L’Unità di Neurologia, in vista della Giornata Mondiale dell’Ictus che si celebra come ogni anno il 29 ottobre, effettuerà lo screening con i profili di rischio per tale patologia. In tale occasione saranno anche distribuite ai “nonni”, delle magliette da consegnare ai nipotini, in cui saranno raffigurati gli eroi della lotta all’ictus.
“Come Asl di Rieti – spiega il Direttore Generale Marinella D’Innocenzo – abbiamo lavorato sin dall’inizio per migliorare i servizi sanitari territoriali aziendali nelle zone colpite dal Sisma. Proprio ad Accumoli, sede dell’evento di prevenzione e sensibilizzazione, l’ultimo di una lunga serie organizzato nella valle dell’alto Lazio, lo scorso marzo abbiamo inaugurato il nuovo PASS, implementando i Servizi e aumentando ulteriormente l’accessibilità alle cure, così da rendere la Struttura funzionale all’offerta socio-assistenziale erogata. Si tratta di segnali importanti che l’Azienda vuole dare, anche rispetto al ‘valore della sicurezza’, sostenendo i cittadini che hanno deciso di restare, contribuendo così alla rinascita di quei territori”.
“L’obiettivo di questa iniziativa – spiega il sindaco di Accumoli Franca D’Angeli – realizzata grazie al finanziamento regionale “Progetto Te-Lazio per la terza età”, è quello di far conoscere alla popolazione, attraverso percorsi di informazione e prevenzione, l’importanza di una diagnosi precoce, così come evidenziato dalla ricerca scientifica. Per questo motivo la sensibilizzazione rappresenta un aspetto fondamentale nel processo di cura, poiché elemento di primario supporto nel contrasto alle malattie. Ringrazio la dirigenza della Asl di Rieti e tutto il personale sanitario che ha accolto con immediato favore l’iniziativa, fornendo un istantaneo riscontro positivo alla richiesta avanzata e programmando di concerto con il Comune le giornate di screenin”.
Foto: RietiLife ©