Foto: Gianluca VANNICELLI / Daniele CESARETTI ©
(di Roberto Pentuzzi) La Npc muove la classifica e vince la prima delle due partite casalinghe consecutive, battendo una brutta Napoli 79-62. I ragazzi di coach Rossi hanno messo grande intensità in campo, soprattutto nei primi tre quarti, riscattando la prova opaca di Bergamo.
Inizio di gara combattuto ed equilibrato, coach Rossi sceglie lo stesso quintetto base di sabato scorso: Passera, Filoni, Brown, Cannon e Vildera, il tecnico reatino decide di affidare la marcatura di Roderick al giovane Filoni, lo fa bene, ma commette subito 3 falli, entra Pastore dalla panchina, cambiano i ritmi in campo.
L’equilibrio viene rotto dagli americani di Rieti, Cannon e Brown segnano 18 punti in due e creano il primo divario per la Npc su Napoli, 22-10, Lulli ha poco dal suo fuoriclasse Roderick, solo 3 punti per lui e giocate molto al di sotto delle sue possibilità. Pastore oltre all’apporto difensivo, decide di segnare 5 punti consecutivi, il primo quarto termina 29-15.
Piano piano entrano in partita anche Fumagalli e Passera, Brown va in doppia cifra, per Napoli solo Spera è efficace, Roderick ci prova ancora, ma non sembra ancora al massimo, su di lui la scelta difensiva è di far ruotare più giocatori, a volte Pastore, a minuti Nikolic o Fumagalli.
La Zeus gestisce il vantaggio, aiutata anche dal pubblico, coach Rossi cerca di ruotare tutti i suoi per non far calare l’intensità difensiva, bravi soprattutto Vildera e Cannon che chiudono tutti gli spazi, si va al riposo sul 49-32.
Terzo periodo carico di nervosismo da entrambe le parti, il momento più critico per Napoli è il quarto fallo commesso da Roderick, si segna con il contagocce, dopo 6 minuti di gioco il parziale è 5-7, buon per la Npc che riprende a realizzare Vildera, che va in doppia cifra, insieme a Pastore, che mette in campo una intensità straordinaria, per la Gevi ci prova Sandri, ma la squadra di Lulli è in confusione, allo scadere Fumagalli mette una tripla da centrocampo e dá a Rieti il massimo vantaggio 65-44 dopo 30 minuti.
Filoni, Passera e Brown non mollano un centimetro in attacco, portano il punteggio sul 73-46 dopo due minuti e mezzo di gioco, per Napoli latita ancora il gioco, Roderick torna in campo, ma quello che è stato il miglior americano dello scorso campionato sembra un altro giocatore. Rieti dilaga e va sopra di ben 28 punti, ma si rilassa troppo e Chessa non vuole rendere le armi, comincia a segnare anche Roderick, e pure a schiacciare in contropiede.
Alcune forzature di Brown regalano ancora una speranza agli avversari, che fanno un break di 12-0, Rossi corre ai ripari e rimanda sul parquet Andrea Pastore, la Npc rimane avanti pur giocando male in questa fase, grazie al cospicuo vantaggio accumulato ed alla pessima prestazione dì Napoli, squadra costruita per ricoprire un ruolo da protagonista, ma ancora lontana dalla forma migliore.