È calato il sipario sulla terza edizione del “Premio Giallo al Centro” che quest’anno vola a Genova con i vincitori Antonio Paolacci e Paola Ronco. Coppia nella vita e scrittori per passione che hanno conquistato i voti della giuria di qualità, guidata dal presidente del Festival lo scrittore Piergiorgio Pulixi, con “Nuvole barocche” edizioni Piemme, libro che inaugura la serie che vede protagonista il vicequestore aggiunto Paolo Nigra. Da questa edizione è stato istituito anche il voto on line che ha permesso ai lettori ed appassionati del genere giallo e noir, di scegliere il titolo preferito tra i cinque in finale.
Oltre 180 i votanti che hanno espresso la loro preferenza assegnando la vittoria a “Una sconosciuta” (Baldini+Castoldi) di Lucia Tilde Ingrosso. Gli altri libri finalisti di questa edizione 2019: “Come belve feroci” (Las Vegas Edizioni) di Giuse Alemanno, “Aspetta l’inverno” (Aliberti editore) di Francesco Aloe e “Trappola per volpi” (Giunti) di Fabrizio Silei. Organizzato dall’Associazione Culturale MACONDO, Giallo al Centro è una realtà che sta crescendo grazie alla passione di Roberta Giovannetti, presidente dell’associazione e della giornalista Paola Corradini. Tanti i “ritorni” a Rieti, tra cui quello di Ariase Barretta, vincitore della prima edizione che ha presentato il suo libro “Litany” rieditato da poco, come pure l’illustratore e fumettista Luca Ralli che ha tenuto un workshop pomeridiano per appassionati e portato il suo ultimo libro “’O diavolo” (Round Robin Editrice). A Rieti anche il vincitore della scorsa edizione Giovanni Lucchese che, con Barretta, è entrato a far parte della Giuria di qualità.
Con loro anche Leonardo Di Lascia di “Thrillernord”, associazione culturale che cura una pagina dedicata ai gialli nordici e agli autori di questo genere letterario molto in auge in questi ultimi anni e di Claudio Chiavari e Claudia Pieri di “Leggerefabene”, gruppo di lettura social. La premiazione, si è tenuta domenica 13 ottobre, al termine della cena con gli autori aperta a lettori ed appassionati, al Depero Club preceduta dalla presentazione de “L’isola delle anime” l’ultimo libro, edito da Rizzoli, di Piergiorgio Pulixi. Ad ospitare scrittori, appassionati e giuria, che ha effettuato lo spoglio e la lettura delle motivazioni, il The Wanderer dove sono stati assegnati i premi realizzati, anche per questa edizione da Beatrice Ciccotti, studentessa al quinto anno del Liceo Artistico “Antonino Calcagnadoro”.
A premiare il presidente Piergiorgio Pulixi e i vincitori delle precedenti edizioni Ariase Barretta e Giovanni Lucchese. “Quelli trascorsi – dice la Giovannetti – sono stati tre giorni intensi che hanno visto a Rieti scrittori, illustratori e giornalisti arrivati da ogni parte d’Italia per partecipare agli incontri con gli autori ed assistere all’assegnazione del Premio. Il festival sta crescendo lo dimostrano le tante richieste che da ieri stanno già arrivando da case editrici e scrittori per partecipare all’edizione 2020. E’ un segnale importante e per crescere ancora abbiamo bisogno del sostegno dei tanti amici che in questi giorni hanno condiviso momenti di cultura con noi. Un grazie a loro come a tutti gli scrittori che ogni anno ci onorano della sua presenza. Da oggi si torna a lavorare per gli OFF che si snodano durante l’anno. Quindi appuntamento a dicembre con tante sorprese e nuovi libri”.
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