Tra i monti Cervia e Navegna, precisamente nel piccolo borgo di Marcetelli, la collaborazione tra la Riserva Naturale e l’amministrazione comunale ha dato vita al primo museo , interamente dedicato all’arte del cerchiaro. Visitare il museo, significa percorrere un bellissimo viaggio della memoria, tra “pialle” “toghe” “cerchi” “cortellu elle toe” e “segarellu”, in quella che era la principale attività lavorativa dei marcetellani. La professione “de u Cerchiaru” ,da sempre fu favorita dalla presenza di numerosi boschi, per lo più castagneti., utilizzati come materia prima per la costruzione di botti, tini, bigonci necessari per le attività connesse all’agricoltura. I diversi utensili che costituiscono il museo denominato “la Bottega del cerchiaro”, sono stati donati dagli abitanti del paese per fare in modo che le generazioni future non dimentichino l’antica tradizione dei nonni e possano conservarne la memoria ai posteri.
“Per la realizzazione del museo si ringrazia la popolazione di Marcetelli, la famiglia Paris che ha donato i locali e il presidente della Riserva Naurale Giuseppe Ricci. Che si sono prodigati affinché il sogno di un museo dedicato all’antica attività dei cerchiari si potesse concretizzare” scrivono da Marcetelli.
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