Toccante ed emozionante, definisce così la sua visita ad Antrodoco, Cittareale ed Amatrice l’Eurodeputato della Lega, gruppo Identità Democratica, Matteo Adinolfi. Una giornata dedicata alle comunità che ancora scontano i segni del terribile sisma del 2016: una giornata di incontri con la gente, con gli studenti, i professori, i dirigenti, gli amministratori locali e i sindaci che ogni giorno si spendono e vivono un territorio meraviglioso che non può e non deve essere dimenticato.
Adinolfi ha ascoltato e ha preso nota delle necessità e dei bisogni delle comunità locali, promettendo tutto il suo impegno per supportare le amministrazioni locali nei rapporti con le istituzioni europee e nazionali. Tanto entusiasmo poi tra gli studenti che negli istituti Luigi Manetti di Antrodoco e Romolo Capranica di Amatrice, hanno accolto e tempestato di domande l’Eurodeputato della Lega.
«Per me – commenta Adinolfi – è stato un onore e un privilegio visitare questi luoghi in veste di Europarlamentare e rispondere alle domande di questi ragazzi che si sono dimostrati attenti e preparati. Lo studio, l’impegno la preparazione dei nostri giovani saranno sempre più importanti e fondamentali per le sfide del futuro. Per questo è importante terminare nei tempi previsti il proprio ciclo di studi e affacciarsi preparati alle sfide della vita e del lavoro. Lavoro che le nostre istituzioni, italiane e europee, hanno il dovere di far in modo che sia un diritto inalienabile di tutti i cittadini. Così com’è un diritto delle nostre comunità e del nostro Paese esercitare la propria sovranità».
Un altro tema importante affrontato con amministratori e sindaci poi sono stati i fondi europei. Risorse che il nostro Paese deve imparare ad intercettare con maggior tempismo e spendere con maggiore puntualità proprio per aiutare le comunità più piccole e più bisognose di sostegno. «Siamo uno dei Paesi dell’Unione – ha concluso Adinolfi – che spende meno in percentuale ai fondi che conferisce all’Ue. Ecco noi dobbiamo sburocratizzare le procedure e aiutare giovani, aziende e comuni ad intercettare quei finanziamenti che possono segnare la differenza tra la stagnazione imposta dalla crisi economica globale e lo sviluppo e la crescita che meritano il nostro Paese e le splendide comunità di questo stupendo territorio. Da parte mia, come ho detto in tante occasioni sono pronto ad offrire tutto il supporto necessario per agevolare il rapporto con l’Europa e le altre istituzioni nazionali e regionali».
Foto: ADINOLFI ©