“Mentre qualcuno parla, a sproposito, la Regione Lazio sulla Sanità agisce e finanzia interventi: a Magliano in Sabina c’è una nuova Tac a Magliano in Sabina ed è stata deliberata la prima tranche di finanziamenti per il nuovo ospedale di Rieti”: lo scrive il consigliere regionale Fabio Refrigeri.
“Il percorso di risanamento della Sanità della nostra provincia avviato dal presidente Nicola Zingaretti dal momento del suo insediamento nel 2013 oggi inizia mostrarsi in tutta la sua completezza ed efficacia. Da una situazione che vedeva un’offerta sanitaria nel Reatino fortemente ridimensionata dalle politiche messe in campo dal Centrodestra con la chiusura proprio dell’ospedale di Magliano e di Amatrice, un ridimensionamento deciso e votato da chi oggi lancia allarmi infondati proprio su quelle strutture, in questi ultimi anni, con grande fatica soprattutto degli operatori e grazie alla pazienza e ai sacrifici dei cittadini, l’offerta sanitaria nei nostri territori sta tornando a livelli degni ma soprattutto ha prospettive di sviluppo inimmaginabili solo qualche anno fa: tutto ciò grazie alle politiche rigorose avviate dalla Giunta Zingaretti e alla gestione oculata attuata nei territori dal personale delle Asl che hanno permesso alla Sanità del Lazio di uscire dal Commissariamento. In una struttura che il Centrodestra ai tempi della Giunta Polverini era stata chiusa, a Magliano in Sabina giovedì verrà inaugurata la nuova Tac e verranno presentati i nuovi ambulatori di Endoscopia digestiva e Gastroenterologia e di Terapia antalgica che serviranno a fornire prestazioni più puntuali e rapide ai cittadini reatini che risiedono in questi territori e aiuteranno a diminuire la mobilità passiva verso altre province e regioni. Così come sarà decisivo per il rilancio e il miglioramento dell’offerta sanitaria reatina il nuovo ospedale che la Regione ha finanziato con 189 milioni di euro e dei quali la Giunta regionale ha ratificato proprio oggi la prima tranche pari a 76 milioni e 500 mila euro: con una struttura moderna e tecnologie all’avanguardia, capace di attrarre le professionalità migliori, Rieti potrà garantire standard qualitativi all’altezza delle più rinomate realtà italiane” conclude Refrigeri.
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