(di Matteo Dionisi) La telenovela tra Alberto Mariani, il suo secondo Danilo Giovannelli e il Rieti sembra veramente giunta ai titoli di coda. Dopo l’incontro che è avvenuto ieri sera tra Curci-Di Santo e il tecnico romano, le parti si sono aggiornate questa mattina allo Scopigno: un confronto che ha portato – dalle informazioni in possesso di RietiLife – al divorzio definitivo tra le parti in causa. Dopo 3 mesi di panchina, ma sopratutto dopo il brutto inizio di stagione si conclude qui l’avventura di Mariani sulla panchina amarantoceleste. Si tratterebbe – ma il condizionale è d’obbligo – di dimissioni, che però odorano fortemente di esonero. Che il rapporto tra i tecnici e la squadra – nel sommo dispiacere di entrambi – fosse al capolinea, lo si sapeva da giorni; bisognava solo trovare un accordo per uscirne nella maniera meno dolorosa.
IL TRAGHETTATORE – Ora per la gara contro il Teramo di sabato serve una figura che sia in grado di guidare la squadra nell’arco dei 90 minuti. Tutti gli indizi portano a Lorenzo Pezzotti, attuale allenatore della Berretti del Rieti: resta da capire se questa soluzione verrà riproposta anche nella gara casalinga contro il Monopoli della prossima settimana, ovviamente qualora la società non sia riuscita a trovare il sostituto di Mariani. Un altro nome caldo e già fatto nei scorsi giorni è quello di Dino Pezzotti, attuale team manager (e padre di Lorenzo). Pista,però, che si è raffreddata. La questione tecnico, va di pari passo con la cessione della società. Curci sembra aver ridotto le scelte a due soluzioni e a breve potrebbe finalmente ufficializzare la sua uscita di scena, lasciando alla nuova proprietà l’incombenza di nominare un nuovo allenatore.
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