(di Christian Diociaiuti) Nel vento di Catanzaro, il Rieti torna alla sconfitta dopo il pari casalingo col Potenza. Nella gara serale del turno infrasettimanale, amarantocelesti battuti dal Catanzaro 2-0 on la doppietta di Bianchimano, coi gol tra primo e secondo tempo. Giallorossi che balzano primi accanto alla Ternana, mentre il Rieti torna subito coi piedi per terra dopo l’entusiasmo della scorsa settimana. La banda di Mariani è ultima, a un punto, ma non da sola: c’è il Rende che ha quasi pareggiato la figuraccia di dieci giorni fa del Rieti, perdendo 5-1 con al Paganese, prossima avversaria dei reatini (risultati e classifica).
ASSETTO E PRIMO GOL – Il centrale di difesa Gigli pur partito per la Calabria, non ce la fa (a causa della febbre e di un attacco influenzale che lo debilita). Così Mariani si ri-affida a Granata. E se il 4-4-2 con in attacco Beleck e Marcheggiani viene confermato, torna dopo un turno in panchina Pegorin tra i pali. Il Catanzaro gioca 3-4-3, modulo che dà occasioni, gioco e superiorità dalla cintola in giù alla squadra di Auteri, mentre in difesa c’è poco da dover operare. Primo tempo dominato dalla squadra di casa, che ci prova e in un quarto d’ora sblocca, mentre il Rieti rischia pure di farsi autogol: palla perfetta per Bianchimano che di sinistro, da fuori area, al 15′ fredda Pegorin, non perfetto sulla conclusione in quanto a posizione. Marcheggiani prova il pari, mandando di poco alto un bel pallone che riceve, in area, da sinistra. La prima frazione si chiude col tentativo di Casoli da lontano.
RIPRESA E 4-5-1 – In una decina di minuti ecco il 2-0: ancora Bianchimano che, ricevendo dalla corsia di destra e da Kanoute, fissa il risultato e si prende la doppietta prima di uscire e vedere il Rieti passare al 4-5-1 per limitare i danni. Mariani tenta così di non far dilagare un Catanzaro che tuttavia pare appagato e che non si scompone col tentativo, a ridosso del triplice, di Guiebre. Il giovane esterno della Guinea Bissau, per vie centrali, scivola al limite mentre conclude a rete e la palla finisce centrale. È, praticamente, l’ultimo sussulto del match.
UOMO RIETILIFE – In un Rieti che non attacca mai, qualcuno che lotta c’è. È a centrocampo ed è Zampa. A lui la palma di Uomo RietiLife. Bene anche Tirelli.
CATANZARO-RIETI 2-0
CATANZARO (3-4-3) Di Gennaro 6, Celiento 6,5 (39’ s.t. Elizalde s.v.), Martinelli 6,5, Quaranta 6,5 (31 s.t. Figliomeni s.v.); Casoli 6,5, Maita 6, Risolo 6 (31’ s.t. Signorini s.v.), Nicoletti 6,5; Kanoute 7 (13’ s.t. Giannone 6), Bianchimano 7,5 (13’ s.t. Nicastro 6), Fischnaller 7. (Mittica, Adamonis, Tascone, Riggio, Di Livio, Mangni, Pinna). All. Auteri 6,5
RIETI (4-4-2) Pegorin 5; Esposito 5,5, Aquilanti 5, Granata 5, Zanchi 5 (21’ s.t. Diallo 5); Tiraferri 5, Zampa 5,5, Tirelli 5,5, Guiebre 5,5; Beleck 5 (13’ s.t. Palma 5), Marcheggiani 5,5 (21’ s.t. De Paoli s.v.). (Addario, Lazzari, Arcaleni, Sette, Marino, Bellopede, Del Regno, Poddie) All. Mariani 5,5
ARBITRO Pascarella di Nocera Inferiore 6
RETI Bianchimano (C) al 15’ p.t.; Bianchimano al 10’ s.t.
NOTE 5464 spettatori, paganti 3053, abbonati 2411, incasso di 50675 euro). Ammoniti Zampa. Recupero 1’-5’. Angoli 11-1.
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