Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
(di Christian Diociaiuti) Primo punto del Rieti. Finalmente, alla quinta giornata di campionato, la squadra di Mariani muove la classifica contro la corazzata Potenza, sconfitta finora una volta e nelle zone alte della classifica con 9 punti. Allo Scopigno è 1-1, col pubblico che applaude la squadra. Avanti col super gol di Marcheggiani – una staffilata che prende una traiettoria insidiosa – il Rieti si fa riprendere a metà ripresa da un colpo di testa di Vuletich. Rieti che, però, stavolta merita applausi per abnegazione, gioco e intensità. Mariani viene ripagato dal cambio modulo – il 4-4-2 gira bene e lascia il Potenza senza riferimenti. Il Rieti non faceva punti dall’ultima di campionato dell’anno scorso a Catania. Segnali di ripresa per un Rieti che prova a mettersi alle spalle la crisi e mette a frutto quanto di buono ha per iniziare, davvero, la strada verso la salvezza.
ASSETTO – Ci si aspettava il cambio modulo e il Rieti lo attua. Mariani sceglie un 4-4-2 più coperto: Beleck e Marcheggiani davanti, esterni Guiebre e Tiraferri sulla mediana guidati da Tirelli e Zampa. Difesa con Granata (Gigli out per la febbre) e Aquilanti mentre larghi agiscono Esposito e Zanchi Cambio in porta: niente Pegorin, c’è Lazzari. Raffaele non cambia il suo 3-5-2, ma senza Coccia sceglie Coppola sulla mediana completata dagli esterni Viteritti e Panico e da Ricci, Dettori. In attacco Arcidiacono lavora con Murano. A difesa di Iomie ci sono Emerson, Sales e Giosa.
PRIMO TEMPO, GOL MARCHEGGIANI – Fino al quarto d’ora c’è equilibrio. Tanto gioco a centrocampo, un Rieti fisico ma ordinato. Potenza che sfrutta la forza dei singoli e dell’azione corale per arrivare a schiacciare il Rieti nella sua metà campo. C’è la presenza, non la finalizzazione. Un paio di tiri deboli e di calci piazzati sono le azioni salienti degli ospiti, almeno fino alla mezzora; il Rieti, dal canto suo, riesce poco e nulla a proporsi in maniera netta e decisa. Scavalcato il 30’ il Potenza legittima il dominio territoriale, Sales e Murano provano a impensierire Lazzari. Ma di lì a poco sembra che il Potenza possa passare. Impressione errata. Tra 35’ e 41’ il Rieti è finalmente cinico: Tirelli prova con un tiro ravvicinato respinto da Iomie. Poi la svolta, quasi su duplice fischio: Beleck appoggia per Marcheggiani, quasi in campo aperto l’attaccante reatino guadagna metri, può servire Zanchi a sinistra ma sceglie il tiro. La palla, scoccata di destro, assume una traiettoria insidiosa che, unita al posizionamento errato di Iomie, sblocca la gara, infilandosi sotto al sette. Al riposo con l’1-0 il Rieti rimette in ordine le idee.
PAREGGIO – Raffaele cambia due pedine a inizio tempo, ma non varia il suo 3-5-2. Almeno fino al 10’ circa, quando una serie di cambi porta Isgò davanti con Murano e Vuletich e al 4-3-3 potentino. Stesso minuto, il decimo, in cui il Rieti chiede un penalty che non c’è. A metà ripresa il pareggio ospite: Viteritti crossa da destra, Granata lascia Vuletich svettare per l’incornata vincente. Anche Lazzari ha le sue colpe nell’1-1. Mariani passa 4-1-4-1 mettendo Palma tra le linee e Marcheggiani in attacco. È del reatino un colpo di testa pericoloso alla mezzora. Il Rieti c’è e non vuole sfigurare, quasi vorrebbe portarla a casa senza accontentarsi del punto. Nel finale, occasioni da ambo le parti ma il risultato non cambia.
UOMO RIETILIFE – L’Uomo RietiLife di giornata è Francesco Marcheggiani che segna il gol della giornata ed è anche il migliore in campo. Prende le “botte” della difesa del Potenza ed inventa un gran gol.