Siamo inconsapevoli o coltiviamo il pensiero? È a partire da questa domanda che il prossimo 27 settembre alle 17.30, presso la Casa “Buon Pastore” di via del Terminillo. riprenderanno gli Incontri di cittadinanza promossi da RiData. Il gruppo di lavoro promosso dalla Chiesa di Rieti con la collaborazione di alcune realtà associative locali, questa volta si è concentrato sull’analisi dei flussi turistici, sulla proposta culturale, sulla capacità attrattiva del patrimonio storico, culturale e religioso. L’obiettivo è quello di comprendere se il territorio è aperto al dialogo con la realtà circostante, ma anche se è consapevole dei propri asset strategici e capace di fare leva su di essi.
Dopo aver analizzato la vita economica, l’andamento demografico e lo stato di salute del contesto locale, si proverà dunque a leggere i dati disponibili per ricavare indicatori sulla qualità della vita nella città capoluogo e nei borghi della provincia. Come sempre, la speranza è quella di poter ampliare il discorso grazie alla presenza dei cittadini e degli operatori dei settori della cultura e del turismo, che potranno contribuire fornendo altri dati e ulteriori campi d’indagine.
Tutte prospettive da far confluire in un libro che sintetizzi e renda organiche le ricerche: una pubblicazione che il gruppo RiData intende realizzare entro la fine dell’anno per restituire alla comunità una fotografia affidabile della situazione, un terreno comune da cui partire per sviluppare nuove iniziative.
Foto: RietiLife ©