L’Ugl (Unione Generale del Lavoro), tramite una nota ufficiale, ha parlato delle sorgenti Capore–Peschiera e dei milioni di acqua al giorni che fornisce alla Capitale. Il 28 settembre, presso la Sala Consiliare del comune di Rieti ci sarà un dibattito pubblico proprio su questo tema: “La provincia di Rieti ogni giorno disseta Roma e non solo con milioni di metri cubi di acqua potabile. In cambio le comunità reatine ricevono neanche un piatto di lenticchie. In questi mesi c’è un’aggravante: lo sfruttamento delle concessioni è politicamente deciso dalla Regione Lazio in favore di Acea e del Comune di Roma”.
“Rieti non può continuare ad accettare supinamente e in silenzio questo furto. Molta politica di sinistra, di centro e di destra ha grosse responsabilità perché, invece di difendere il bene collettivo dei Sabini, è distratta da altre logiche. Ma per fortuna c’è anche chi insorge con ricorsi ed esposti” ha continuato Ugl.
Per concludere: “Il tema verrà trattato in un dibattito pubblico che si annuncia infuocato il prossimo 28 settembre alle ore 10 presso la sala consiliare del Comune di Rieti. Interverranno il segretario generale dell’Ugl Rieti Pietro Santarelli, il segretario generale Ugl Consumatori Roberto Ermini, il sindaco di Casaprota Marcello Ratini, il consigliere comunale di Rieti della Lega Antonio Boncompagni e l’opinionista Paolo Di Lorenzo. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, se è vero che le risorse idriche costituiscono il “petrolio” del nostro territorio”.
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