(di Matteo Dionisi) Questa per il Rieti sarà la settimana più calda dall’inizio della stagione. Il 6-1 incassato sabato sera contro la Casertana fa ancora male, ma non c’è tempo per sedersi e arrendersi perché nel week-end ci sarà un altro match importante: una gara, quella contro il Potenza, che a quanto pare sarà l’ultima occasione per Alberto Mariani e il suo staff per tenersi la panchina amarantoceleste. Il tecnico romano si è assunto tutte le responsabilità del caso e ha messo il suo destino nelle mani della società, che in queste ore sta ancora valutando se accettare le sue dimissioni o meno (leggi). Nel frattempo sulla scrivania del dg Di Santo circolano più nomi per un possibile sostituto: dal sogno difficile di un ritorno di Capuano, alla suggestione Pochesci che da subito non è piaciuto a tutti nel Rieti e che sembra spegnersi ogni giorno che passa, per finire ad una new entri nella lista dei nomi: Agenore Maurizi, che già ha visto il Rieti dal vivo allo Scopigno, nella prima gara di campionato contro la Ternana.
IL PROFILO – Maurizi è un volto conosciuto in Serie C e il suo nome è balzato prepotentemente tra i candidati per sostituire Mariani, qualora la società decidesse di cambiare guida tecnica. Romano, 55 anni di Tivoli, ex calciatore di futsal; il suo è un curriculum ricco di squadre: Cavese, Paganese, Reggina e la sua ultima esperienza al Teramo. Con la formazione abruzzese l’esperienza si è chiusa lo scorso 29 giugno, quando ha ricevuto da parte della società il telegramma dell’esonero dopo aver raggiunto la salvezza a campionato finito. RietiLife ha contattato Agenore Maurizi, che ha preferito non rilasciare dichiarazioni anche perché vincolato contrattualmente al Teramo. Dalle ultime indiscrezioni raccolte sembrerebbe che al momento non ci sia stato alcuno contatto tra la dirigenza amarantoceleste e Maurizi, legato ancora da 2 anni di contratto con gli abruzzesi: qualora però ricevesse una telefonata sarebbe ben lieto di ascoltare il tipo di progetto e sedersi a tavolino. Prima ovviamente dovrebbe rescindere il suo contratto e poi iniziare una nuova avventura. Il Rieti, Maurizi, comunque già lo ha visto dal vivo in occasione della prima giornata di campionato contro le Fere: avrà preso appunti, visto che il suo modulo ideale è il 3-5-2, proprio come sta scendendo in campo la formazione reatinain queste ultime uscite. Tutti gli ingredienti per un buon piatto ci sono, ora la palla passa a Curci e Di Santo. Ma anche all’ultima chance che Mariani ha tra le mani.
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