(da comunicato della Polizia) Il personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha denunciato in stato di libertà la cittadina rumena di etnia rom, R.S., di anni 23, residente in provincia di Latina, resasi responsabile di furto aggravato.
Nell’ambito di mirati servizi investigativi disposti dal Questore di Rieti, Antonio Mannoni, per la repressione, in particolare, dei furti, la Squadra Mobile ha, infatti, concluso una particolareggiata indagine volta al rintraccio di una giovane straniera che, nello scorso mese di luglio, dopo aver tentato un approccio a sfondo sessuale nei confronti di un reatino, lo aveva condotto nell’androne di un palazzo nella centralissima via Cintia ed approfittando del momentaneo stato di fragilità dell’uomo, gli aveva strappato dal collo una catenina in oro prima di fuggire velocemente facendo perdere le sue tracce.
Gli approfondimenti investigativi svolti dagli Agenti, effettuati anche avvalendosi della collaborazione del personale della Polizia Scientifica, hanno consentito individuare l’autrice del furto, la giovane cittadina romena di etnia rom, R.S., residente in provincia di Latina, pluripregiudicata, resasi già in passato responsabile di numerosi furti in varie città italiane, evidenziando così, la sua attività di “pendolare del furto”.
La straniera è stata, pertanto, denunciata in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovrà rispondere del reato di furto aggravato commesso in danno del cittadino reatino.
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