“Trovare lavoro nel proprio paese senza emigrare altrove è ancora possibile. Come? Occorre solo prestare attenzione alle nuove iniziative ed opportunità che nascono di tanto in tanto nel nostro paese. Per esempio, proprio nella regione Lazio, in questi giorni, è possibile partecipare al bando di selezione ‘Fai Impresa nella Regione Lazio’. Il bando consiste nell’apertura e nella gestione di un’agenzia di consegne a domicilio a 360 gradi. L’obiettivo è quello di creare un ponte fra le imprese ed i privati nel proprio comune di appartenenza. Quindi, offrire un vero e proprio servizio di consegna ai propri concittadini in linea con le nuove esigenze del mercato”: lo scrive la Regione.
“Infatti, sebbene la domanda di servizi a domicilio sia in crescita in tutto il paese, molte zone d’Italia non sono ancora coperte dal servizio. Attualmente, solo le grandi città come Roma, Milano e Torino, possono contare su un servizio di consegna, offerto da colossi come JustEat e Glovo, ma si tratta perlopiù di cibo a domicilio. Pertanto, il bando si propone di selezionare circa 100 futuri imprenditori locali da formare per l’imminente apertura di altrettante agenzie di consegne a domicilio, precisamente 84 comuni nella regione Lazio e 15 municipi di Roma. Tra i servizi elencati nel bando di selezione compaiono i seguenti: spesa a domicilio, farmaci a domicilio, cibo a domicilio, fiori e piante a domicilio, sartoria a domicilio, calzoleria a domicilio, lavanderia e tintoria a domicilio, servizi postali e spedizione pacchi, servizio navetta, servizi per gli amici a quattro zampe e servizi di prima infanzia” scrive la Regione.
“Il bando imprenditoriale, pensato principalmente per i giovani, in realtà non pone limiti di età. L’unico requisito richiesto è la vena imprenditoriale o, in altre parole, la voglia di creare qualcosa di importante nel proprio comune. Per potervi partecipare occorre semplicemente inviare il proprio curriculum ed una lettera motivazione in cui mettere in luce le ragioni per cui ci si candida all’indirizzo [email protected]” scrive la Regione.
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