(di Chiara Pallocci) 150 stand dislocati tra Piazza Vittorio Emanuele II, Piazza Cesare Battisti, Largo Alfani, Via Potenziani, via Pescheria, Piazza Oberdan, Piazza Mazzini e il Chiostro di Sant’Agostino. Sono questi i primi numeri dell’edizione 2019 della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino. Nata dalla collaborazione tra Associazione Rieti Cuore Piccante e Accademia Italiana del Peperoncino con l’obiettivo di far conoscere “la molteplicità e la bellezza degli usi del peperoncino”, già dalla sua prima edizione si è imposta come uno degli eventi cult dell’estate reatina.
AMBASCIATE – Dal 28 di agosto al 1° settembre, la città di Rieti, insieme alla Fiera, ospiterà ben tre ambasciate: Vietnam, Ecuador, Russia e il patrocinio di quella svedese: “Un’occasione per mettere a confronto i nostri enti, i nostri prodotti, le nostre eccellenze – interviene il neo presidente, Livio Rositani – vogliamo sul nostro territorio sempre più risorse sempre più economie”. Nuova linfa e nuova spinta grazie al battage pubblicitario anche su Roma, Perugia, Terni, L’Aquila, Ascoli Piceno è una copertura di livello nazionale: “C’è bisogno di rilancio e ce la stiamo mettendo tutta. Ringrazio tutta la città perché ci sta davvero appoggiando, in attesa del decennale” conclude Rositani.
GLI EVENTI E I LABORATORI – Non mancheranno gli interventi politici con Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente Parlamento Europeo, la vicepresidente della Commissione Cultura, Paola Frassinetti e i deputati, gli autoctoni, Fabio Melilli, Gabriele Lorenzoni e Paolo Trancassini. Cultura, mostre, laboratori e soprattutto musica e spettacoli. Sul palco principale di Piazza Mazzini si alterneranno, infatti, Einar, Alessio Bernabei (ex Dear Jack), Dario Cassini e la finale del XV Premio Poggio Bustone.
MACFRUT 2020 – Un nuovo logo e un nuovo sito lanciano anche la partnership con MacFrut – il più importante evento fieristico di riferimento per i professionisti del settore ortofrutticolo – che sarà presente con uno stand: procacciare i possibili partecipanti al MacFrut 2020. Quest’anno la manifestazione si arricchisce della collaborazione con il birrificio Alta Quota di Cittareale che dedica alla Fiera “Axa”, l’unica birra al Peperoncino Sabino, studiato nel Centro Appenninico del Terminillo “Carlo Jucci”.
IL FUTURO – “Nei momenti di difficoltà ci si raccoglie e prepara bene per il futuro – commenta il sindaco Cicchetti – Ora si prospetta un programma ambizioso e ricco. Stiamo lavorando a pieno ritmo – prosegue – È una delle possibilità che abbiamo di portare alla città di Rieti un grande flusso turistico. Riporteremo l’evento allo splendore delle prime edizioni”.
I COMUNI DEL CRATERE – “Ho chiesto alla Regione la possibilità di inserire un paio di stand dedicati ai Comuni colpiti dal sisma – dichiara l’on. Paolo Trancassini – Ho esteso l’invito a partecipare all’inaugurazione al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio, entro luglio avremo una risposta”.
RIPARTA TURISMO E ECONOMIA – “Una vetrina innanzitutto per la città – commenta il presidente della Provincia, Mariano Calisse – che ultimamente ho visto più viva. Merito delle associazioni di categoria e degli assessorati che ci hanno lavorato”. “Puntiamo al livello turistico e mediatico per dare lustro a questa città – gli fa eco Leonardo Tosti, presidente Ascom ConfCommercio – Un management nuovo che darà quella spinta e quella freschezza che negli anni è venuta a mancare”. “Non è solo un evento bensì un’importante occasione di rilancio del territorio”, conclude Giancarlo Cipriano direttore della Camera di Commercio di Rieti. In prima fila, lo sguardo attento del patron della Fiera, Guglielmo Rositani.
Foto: PALLOCCI – RietiLife / Massimo RENZI ©