“Nella città di Rieti si torna a parlare di rischio licenziamenti, le lavoratrici e i lavoratori della società Elexos vedono allontanarsi le soluzioni alla loro vertenza. Il 28 luglio 2019 è l’ultima data per salvare 43 posti di lavoro. La Cgil Rieti Roma Est Valle dell’Aniene chiede a tutte le istituzioni e alla società di trovare le risorse per proseguire con la cassa integrazione, evitando i licenziamenti”: lo scrive per la Cgil Rieti Roma E.V.A, Stefano Rinaldi.
“Dopo il danno anche la beffa – visto che i dipendenti e le loro famiglie hanno investito nella Elexos circa 3 milioni di euro rinunciando ad alcune clausole contrattuali per dare forza ad un progetto aziendale. La Cgil e la Fiom sono al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno deciso, nella disperazione e nella paura di perdere il lavoro, di occupare lo stabilimento della società Elexos a Rieti. Adesso basta, basta con le promesse che non si concretizzano mai, è ora di tornare a parlare di lavoro vero e sano nella città di Rieti e provincia, troppe volte ‘violentata’ da innumerevoli crisi aziendali” conclude Rinaldi.
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